Dopo la splendida vittoria contro il Pisa, per le Spezia arriva un altro avversario di livello da affrontare. Sabato al "Manuzzi" c'è il Cesena che, assieme ai bianchi, condivide il secondo posto di un'ipotetica classifica del campionato contando solo le gare disputate nel 2025. L'ultimo grande impegno prima della sosta nazionale che interromperà il campionato fino a venerdì 21 marzo, quando le Aquile affronteranno il Brescia nell'anticipo della 31a giornata.
Uno Spezia sulle ali dell'entusiasmo dovrà, però, fare i conti con gli infortuni che limiteranno non poco le scelte di mister Luca D'Angelo. Su tutte l'assenza più pesante sarà quella di Salvatore Esposito, il quale ha giocato con un lieve problema muscolare contro il Pisa ed è uscito dal terreno di gioco zoppicante; per il centrocampista le condizioni non appaiono fortunatamente serie, ma il suo impiego al "Manuzzi" resta pressoché impossibile. Tornerà dopo gli impegni nazionali anche Degli Innocenti, che prosegue nel suo graduale percorso di recupero: da settimane è attanagliato da una fascite plantare che ne sta limitando notevolmente l'impiego. Senza due pedine così importanti D'Angelo tornerà a fare affidamento su Adam Nagy, che ha ritrovato il campo negli ultimi minuti contro il Pisa proprio al posto di Salvatore Esposito: tuttavia l'ungherese non è ancora al 100% della condizione e difficilmente avrà 90 minuti nelle gambe. Nel reparto anche il ritorno di Cassata dalla squalifica sarà fondamentale per dare linfa al centrocampo aquilotto. Altra assenza certa colpirà la difesa: Mateju resterà ai box per squalifica dopo il giallo rimediato contro i toscani che ha fatto scattare la diffida. Con la sua assenza mancherà un prezioso jolly per D'Angelo. L'eclettico Mateju, infatti, è in grado di giocare sia da terzo che da quinto e, viste le ancora non ottimali condizioni di Elia, la sua presenza avrebbe fatto sicuramente comodo.
(Fonte immagine: Speziacalcio.com).