Il colpo grosso dello Spezia contro la Carrarese è un segnale forte, fortissimo, al campionato di Serie B. Le tre partite senza vittoria, condite da due pareggi e una sconfitta, avevano fatto dimenticare troppo in fretta di cosa questa squadra sia capace. La dimostrazione di forza contro i marmiferi, rimasti inermi sotto i colpi dei bianchi, è segnale di una squadra che, da qui al termine del campionato, non arretrerà di un millimetro e darà quanto possibile per coronare un sogno.
Il successo tiene la distanza di sicurezza sulle contendenti e avvicina sensibilmente il secondo posto: la Cremonese si è imposta allo "Zini" contro il Cosenza e, prima del fischio d'inizio al "Dei Marmi", era soltanto a tre lunghezze di distanza dallo Spezia. Il roboante successo delle Aquile ha prontamente rispedito i grigiorossi a -6, oltre ad aver allargato ulteriormente le maglie da Palermo e Juve Stabia, attualmente a -12. A reti inviolate, invece, il Pisa a Catanzaro. Lo 0-0 avvicina gli uomini di D'Angelo a 5 punti di distanza, che sarebbero solamente tre se non si considerasse la vittoria a tavolino dei nerazzurri contro il Cittadella.
Nell'asse Liguria - Toscana ora anche la differenza reti sorride allo Spezia. Le Aquile con le quattro reti rifilate alla Carrarese contano 34 gol fatti e 14 subiti, mentre il Pisa ha siglato 38 marcature a discapito di 19 incassate. Ciò vale un +1 alla voce "differenza reti" che potrebbe tornare utile nel prosieguo del campionato, oltre a dimostrare che la distanza tra bianchi e nerazzurri non è poi così marcata ed evidente.
Tutto più semplice quando in organico hai anche il capocannoniere del campionato. La doppietta dell'uomo derby Pio Esposito è l'ennesimo segnale di crescita di un ragazzo degno di stare tra i professionisti di prima fascia. Il sorriso angelico della passata stagione ha lasciato spazio allo sguardo famelico di chi vuole prendersi tutto, nonostante la giovanissima età. A soli 20 anni Pio ha messo in porta prima il decimo, poi l'undicesimo gol della sua stagione, scalzando Shpendi del Cesena e Iemmello del Catanzaro nella classifica cannonieri e portandosi momentaneamente al primo posto.
Per non parlare del colpo di mercato più importante dell'intera sessione invernale: il ritorno di Kouda. Dove lo si trova un calciatore così impattante e già pienamente inserito nei dettami tattici dell'allenatore a stagione in corso? Probabilmente da nessuna parte. Nemmeno spese folli possono dare tali garanzie. Lo Spezia il suo acquisto per il girone di ritorno lo ha sempre avuto in casa. Contro la Carrarese un piccolo assaggio, se piccolo si può definire, delle sue immense qualità. Il tutto in una posizione di campo inaspettata: nel tandem d'attacco al fianco della stella Pio Esposito. Il gol del 3-0 che spacca la partita è una perla di valore altissimo.
(Fonte immagine: Speziacalcio.com)