Tanti tifosi giunti allo Spezia Store di Piazza Sant'Agostino per incontrare Antonio Colak e Edoardo Soleri. Autografi, selfie e abbracci per grandi e piccini, arrivati numerosi per sostenere i propri beniamini, che domenica saranno impegnati al "Picco" contro il Cittadella. A margine dell'evento i due calciatori si sono intrattenuti con la stampa presente, rispondendo ad alcune domande. La parola d'ordine è "ripartenza" dopo la prima sconfitta stagionale maturata al "Barbera" contro il Palermo. "Abbiamo continuato a lavorare nello stesso modo e ci siamo proiettati fin da subito sulla prossima partita. Poter rigiocare subito, questo è il bello nel calcio: vogliamo fare meglio di come fatto a Palermo. Giocheremo a casa, davanti ai nostri tifosi, e vogliamo prendere i tre punti". Queste le parole del bomber croato, al quale ha prontamente replicato il numero 27 aquilotto: "Martedì ci siamo messi a lavorare per ritornare subito alla vittoria, perché sappiamo quanto sia importante avere continuità in questo campionato. Domenica affrontiamo un avversario difficile come il Cittadella ma ci stiamo preparando al meglio per portare a casa i tre punti".
"Ho tanta voglia di segnare e lavoro per questo - ha aggiunto Colak. - L'importante, però, è il successo di squadra, poi il gol è secondario. Penso solo a lavorare per la vittoria. Il mister è ottimista, guarda avanti e vuole lavorare per migliorare e migliorarci. Abbiamo preparato bene la settimana quindi siamo positivi, il gruppo è positivo e ora guardiamo avanti al Cittadella".
Per Soleri la tappa Cittadella rappresenta un occasione di immediato rilancio: "Penso che il campionato di B sia difficile e delicato, per cui devi sempre essere pronto. Cittadella ostico da affrontare ma ci siamo preparati al meglio con l'obiettivo di ritornare subito alla vittoria". - Infine l'ex Palermo ha posto lo sguardo anche sullo stadio. Domenica con il Cittadella sarà l'ultima partita senza la Curva Ferrovia. "Sarà importante per noi tornare davanti ai nostri tifosi con la curva piena. Nelle ultime partite abbiamo sentito la differenza anche se, fortunatamente, ciò non ha influito sui risultati. Finalmente avranno una copertura, in uno stadio che si sta migliorando anno dopo anno. Io, tra l'altro, c'ero anche qualche anno fa quando lo stadio era molto diverso".