Il mercato dello Spezia è entrato nel vivo e per poter rinforzare la rosa urge fare cassa. La società ha ricevuto una grossa offerta di ben 6 milioni dal Sassuolo per Janis Antiste, da poco rientrato ad allenarsi in gruppo con i compagni dopo un lieve infortunio che lo ha tenuto ai box. Il noto giornalista Gianluca di Marzio riporta inoltre un forte interesse del Maiorca per Dimitrios Nikolau, su cui c'era già interesse dalla Fiorentina.
La trattativa tra i viola e lo Spezia è legata al possibile arrivo nel Golfo dei Poeti del difensore viola Matija Nastasic su cui hanno tentato l'assalto già l'Empoli e il Lecce, mete però rifiutate dal giocatore, con i Pugliesi che hanno virato su Samuel Umtiti del Barcellona. Da segnalare il raffreddamento della pista legata al trasferimento di Jakub Kiwor, su cui nei giorni passati si era registrato il forte interesse di Milan e West Ham: gli inglesi hanno offerto 12 milioni e i rossoneri propongono il ritorno di Pobega prima in prestito, poi a titolo definitivo. La società aquilotta sta inoltre cercando rinforzi per l'attacco e il centrocampo.
In pole restano i nomi del brasiliano Paulo Azzi del Modena e del centrocampista polacco Szymon Zurkowski. Sull' attaccante brasiliano, che è già stato di proprietà dello Spezia nel 2015, si registra anche l'interesse del Bologna, che ha intensificato il pressing nelle ultime ore. Gli acquisti sul taccuino del Direttore Sportivo Pecini vanno a sostituire alcuni elementi partenti (lo Spezia in quanto piccola realtà nella massima serie ha bisogno di fare plusvalenza con i pezzi pregiati) ma anche a rafforzare alcuni settori vitali per il gioco di Gotti.
L'esperienza di Nastasic e Caldara affiancati al talento di Jakub Kiwor costituiranno il muro della retroguardia aquilotta, fondamentale per la tenuta del 3-5-2 della difesa ideata dall'allenatore veneto. Un eventuale rinforzo come Zurkowski potrebbe dare un sostituto d'alto livello a occupare la posizione tenuta prima da Maggiore anche se il pressing dell'Empoli è forte. Infine, l'arrivo di Paulo Azzi potrebbe dare un'alternativa di peso a Nzola, attualmente unico terminale offensivo del gioco di Gotti.