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Per una notte Castè diventa borgo dei pirati In evidenza

Domenica 5 agosto alle 21, sbarcheranno i pirati di Sea Shepherd, Onlus internazionale che da oltre 40 anni lotta per la difesa degli oceani e della fauna marina.

 

La quarta serata della rassegna estiva CastèLive, organizzata dall’associazione dei cittadini di Castè, CastèVive!, con il patrocinio del Comune di Riccò del Golfo di Spezia e il sostegno di BVLG-Credito Cooperativo e Coop Liguria, è interamente dedicata all’ambiente e alla difesa del mare.

Sea Shepherd, nata in Canada nel 1977 ma ormai presente in tutto il mondo, è conosciuta ovunque per le sue battaglie in difesa degli ecosistemi marini, come la rischiosa, ma determinante, opera di contrasto alle operazioni illegali della flotta baleniera giapponese nel Santuario dei Cetacei nell’ Oceano Antartico.

Domenica 5 agosto, sarà presente a Castè il capitano Alex Cornelissen, CEO di Sea Shepherd Global e responsabile dei movimenti delle imbarcazioni di tutta la flotta, costituita da 13 navi con a bordo
equipaggi di volontari provenienti da tutto il mondo. Il capitano racconterà, con il supporto di filmati e la sua testimonianza diretta, le battaglie dei pirati del mare e la mission di questa onlus che ha
già convinto milioni di persone : “Sea Shepherd non protesta, ma agisce utilizzando tattiche di azione diretta per investigare, documentare e impedire le attività illegali e tutto ciò che mette a rischio la salute degli ecosistemi marini, il cui equilibrio è fondamentale per la produzione di ossigeno e, di conseguenza, per la nostra stessa sopravvivenza. La sola plastica ad esempio, la cui presenza affligge gli oceani e i mari di tutto il mondo, causa la morte di oltre un milione di animali marini all’anno “.

Il Capitano Cornellissen in una recente visita al borgo di Castè, situato sulle colline alle spalle delle Cinque Terre, ha potuto constatare l’attenzione di tutta la comunità per l’ambiente.
Dimostrando di apprezzare questo piccolo borgo storico immerso nella natura, Alex Cornelissen ha deciso di sostenerne la causa scegliendo Castè come luogo dove trascorrere qualche giorno di vacanza e nel quale incontrare i sostenitori di Sea Shepherd e tutti coloro che vogliano approfondire il tema della difesa degli oceani .

Il borgo di Castè, composto da circa 27 abitanti, è testimone di come un progetto che ponga al suo centro il rispetto dell’ambiente e l’amore per l’arte, possa diventare modello perseguibile di economia eco sostenibile.

Alle 18,30, nella storica Casa Paganini, si terrà il brindisi di inaugurazione della mostra d’arte “Arte d’aMare” che raccoglierà opere d’arte, a tema marino, degli artisti legati a questo piccolo villaggio nei boschi , che si afferma sempre più come borgo d’arte. Esporranno Mauro Manco, Simone Lucchesi, Nicola Perucca e Alberto Rocca, artista triestino che crea quadri scultura utilizzando legni e detriti raccolti sulla spiaggia. Tutte le opere, realizzate con tecniche molto diverse, testimoniano la medesima sensibilità degli artisti per la natura e l’amore per il mare.

Dalle ore 19 sarà possibile gustare le specialità liguri preparate da Vanda Friggitoria nella piazzetta del paese o cenare alla Locanda del Podestà, in entrambi i casi sarà disponibile un’opzione vegan.

Per maggiori informazioni consultare le pagine Facebook :
CastèBorgoStorico
Sea Shepherd Italia

 

BIOGRAFIA DEL CAPITANO CORNELISSEN
Il Capitano Cornelissen ha preso parte ad oltre 25 campagne di Sea Shepherd, inclusi cinque viaggi in Antartide per fermare la flotta baleniera giapponese illegale. Si è unito a Sea Shepherd per la prima volta nel 2002 in veste di capo cuoco a bordo della Farley Mowat, all'epoca la nave ammiraglia dell'organizzazione. Quello che doveva essere un anno sabbatico si è rivelato poi un'esperienza che gli ha cambiato la vita. Durante il suo primo giorno a bordo della Farley Mowat si è immerso nelle acque della Riserva Marina delle Galapagos per liberare una tartaruga da un palamito. E anche se un simile battesimo può sembrare difficile da battere, da allora ha avuto molte occasioni di grande ispirazione: salvare 15 delfini dalle reti a Taiji nel 2003, salvare le foche in Canada nel 2005 e nel 2008 (campagne riconosciute per essere in assoluto le più sanguinose e brutali a cui assistere), liberare animali selvatici dai palamiti nel corso degli anni e vedere il Giappone perdere la causa presso la Corte Internazionale di Giustizia dell'Aia.
Nel corso di 14 anni ha prestato servizio come membro dell'equipaggio di Sea Shepherd a bordo di diverse navi della flotta di Sea Shepherd, dandosi da fare fino ad arrivare sul ponte della nave diventando Primo Ufficiale sotto il comando del Capitano Paul Watson e poi nominato Capitano egli stesso nel 2006.
Ha prestato servizio senza sosta a bordo delle navi fino alla fine del 2007, quando ha cominciato a lavorare come Direttore delle Operazioni nelle Isole Galapagos. Qui è rimasto per 7 anni, conducendo un'efficace campagna per fermare il bracconaggio all'interno della Riserva Marina delle Galapagos. Nel gennaio del 2014 il Capitano Cornelissen è diventato l'Amministratore Delegato di Sea Shepherd Global ed è ora il responsabile di tutti i movimenti delle navi della flotta di Sea Shepherd Global. E anche se la sua attenzione si è spostata dalle navi alla gestione generale del movimento a livello globale, quando ne ha la possibilità continua a partecipare alle campagne.
Il Capitano Cornelissen è il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Sea Shepherd Germania, Lussemburgo, Olanda e Svizzera e presta servizio come membro del Consiglio in buona parte degli altri paesi in cui Sea Shepherd è presente. La sua missione è assicurarsi che Sea Shepherd continui a crescere e che la Flotta di Nettuno prosegua la sua espansione. Il Capitano Cornelissen tiene conferenze in tutto il mondo per far conoscere l'importante lavoro del movimento Sea Shepherd e per ispirare altri ad unirsi alla lotta.
È molto orgoglioso di poter di lottare fianco a fianco con le persone più stimolanti e appassionate che conosca.

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