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I giovani del Conservatorio suonano per A.L.I.Ce: sabato 7 novembre concerto benefico In evidenza

La Società Dante Alighieri della Spezia, la Sezione FIDAPA BPW ITALY La Spezia e l'Associazione per la lotta all'ictus cerebrale (A.L.I.Ce) La Spezia Onlus in collaborazione con il Conservatorio "G. Puccini" della Spezia organizzano, con il patrocinio del Comune della Spezia, un concerto a scopo benefico con raccolta fondi a favore di A.L.I.Ce La Spezia Onlus, un'associazione che dedica la sua attività alla prevenzione, primaria e secondaria delle patologie cardio e cerebrovascolari ed alla diffusione della conoscenza nella popolazione della sintomatologia dell'ictus.


Il concerto risuonerà sabato 7 Novembre p.v. alle ore 18,00 nella Sala Dante.
I giovani musicisti del Conservatorio: Michela Puca (violino), Martina Calvano (viola) Veronica Nosei (clarinetto), Sofia Bartolini (fagotto), Emma Biglioli (violoncello), Elia Venturini (corno) e Sofia Bianchi (contrabbasso) eseguiranno il "Settimino di Beethoven op. 20 in mi bemolle".
Introdurrà il concerto un breve intervento del dott. Montanari, presidente dell'Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale della Spezia (A.L.I.Ce) .

Il concerto costituisce l'evento conclusivo delle numerose manifestazioni che A.L.I.Ce La Spezia Onlus ha organizzato per celebrare la giornata mondiale dell'ictus 2015.

E' significativa la partecipazione di giovani musicisti in una occasione come questa che conclude un ciclo di incontri sulle problematiche dell'ictus, una terribile patologia che può essere prevenuta adottando un corretto stile di vita e , di contro, può essere, nell'80% dei casi, efficacemente curata se i sintomi ad essa correlati vengono tempestivamente individuati (entro le prime 4 ore e mezzo). Infatti è proprio tra i giovani che bisogna diffondere queste informazioni e meglio ancora se i giovani, in qualche maniera, diventino protagonisti del percorso. Solo coinvolgendo attivamente le giovani generazioni è possibile migliorare la qualità di vita della nostra comunità ed è proprio basandosi su questa convinzione che la nostra associazione ha individuato come "target ottimale" della campagna di educazione alla salute la popolazione di età compresa tra i 14 – 39 anni, proprio quella di popolazione che molto raramente si rivolge al proprio medico di famiglia e presta scarsa attenzione al proprio cammino di salute, in un periodo della vita cruciale per prevenire molte malattie croniche (diabete, ipertensione, insufficienza renale ) ed altre devastanti (infarto, tumori del colon e del polmone, ictus)

 

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