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Poste Italiane leader nella parità di genere, anche alla Spezia

Una donna a capo del Centro Distribuzione La Spezia Recapito Crispi, il più grande in Liguria.

Personale del Centro Distribuzione La Spezia Recapito Crispi Personale del Centro Distribuzione La Spezia Recapito Crispi

Poste Italiane si conferma anche nel 2022 un’azienda al femminile, capace di promuovere tematiche di parità di genere e di crescita professionale all’interno dell’Azienda. Anche quest’anno la diversity all’interno del Gruppo è ben rappresentata e nello spezzino il 60% dei 77 Uffici Postali è guidato da una direttrice mentre 29 sono gli Uffici totalmente presidiati da personale femminile.

Anche nel settore della distribuzione della corrispondenza e pacchi si è affermata la presenza femminile, come avviene al Centro Distribuzione La Spezia Recapito Crispi, dove a dirigere il Centro c’è Carmen Granitto 47 anni, laureata, in Poste Italiane dal 2010, ha iniziato come portalettere e da allora ha rivestito diversi ruoli, grazie ai quali ha potuto conoscere bene ogni fase del processo di recapito. Da fine 2018 è responsabile del CD La Spezia Crispi, il maggiore in Liguria in termini di complessità e risorse. Carmen oggi coordina il lavoro di circa 110 persone che – afferma - “assicurano il recapito di corrispondenza e pacchi in un territorio che va dalla Spezia città a parte della provincia, nei comuni di Portovenere, Riccò del Golfo, Pignone, Lerici, Arcola, Riomaggiore e Vernazza, quindi borghi collinari, costieri, aree industriali, portuali e angoli di riviera. Sono affiancata nella gestione dai capisquadra e tra portalettere e addetti alle lavorazioni interne la percentuale femminile è più alta di quella maschile. In un Paese in cui la parità di ruolo è ancora da consolidare, sono orgogliosa di far parte di un'Azienda in cui è possibile avere l’opportunità di dimostrare le proprie qualità professionali. Oltre alle competenze tecniche, necessarie allo svolgimento dei compiti, sono fondamentali in questo ruolo anche le abilità trasversali, legate all’ intelligenza emotiva, basilari nella gestione delle persone. Non sempre infatti è facile governare l’aspetto emozionale, ma questo permette di creare legami importanti e di ottenere un alto livello di collaborazione: tutto ciò consente di operare con serietà e condivisione, e di ottenere migliori risultati”

Proprio grazie a questo importante risultato, raggiunto anche nel territorio spezzino, le politiche di parità di genere e la trasparenza di Poste Italiane sono state premiate con la riconferma, per il terzo anno consecutivo, nel Gender-Equality Index (GEI) 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione.

Il Gender-Equality Index misura le performance aziendali sulle politiche di parità di genere e di trasparenza nella rendicontazione dei dati e delle informazioni di settore e rappresenta un punto di riferimento per gli investitori che cercano informazioni affidabili e comparabili al fine di valutare l’impegno delle società nell’affermazione dei valori di gender equality.

La valutazione ottenuta da Poste Italiane è il risultato dell’esame di cinque parametri: la leadership femminile e la valorizzazione dei talenti, la parità salariale, la cultura inclusiva, le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere. Sono 418 le aziende esaminate in tutto il mondo, ripartite in 11 settori produttivi con sede in 45 paesi e una capitalizzazione di mercato combinata di 16 trilioni USD.

Nell’edizione 2022 Poste Italiane ha migliorato ulteriormente il suo risultato rispetto all’anno scorso, ottenendo ancora una volta una valutazione ben al di sopra del punteggio medio delle società valutate nel GEI.

 

 

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