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Spezia sotto di un gol alla fine del primo tempo In evidenza

di Massimo Guerra - Risultato giusto per quanto si è visto in campo, Viola bene organizzati con Piatek adeguato terminale offensivo.

Comunque vada a finire la sfida di stasera, Italiano si ricorderà a lungo l'ambiente ostile che lo ha accolto questa sera al Picco, un San Valentino amaro tra una piazza che si è sentita tradita dal tecnico che più ha amato nella storia del club, autore di una promozione e di una salvezza che nessuno potrà in ogni caso cancellare.

Spezia sotto di un gol alla fine del primo tempo, risultato giusto per quanto si è visto in campo, Viola bene organizzati con Piatek adeguato terminale offensivo, Spezia troppo basso, senza un'idea di gioco, soprattutto in mezzo al campo dove Maggiore dovrebbe leggere il rosario (creare superiorità tra le linee) e portare la croce (francobollato a Amrabat), ma il compito è improbo anche per lui, anche perché Kiwior combatte come suo solito, mentre Sala trotterella senza un perché in mezzo al campo.

È nelle partite come questa che si intuisce il deficit dello Spezia a centrocampo, non è una novità ma se Pecini non voleva Ricci e Motta non vuole Bourabia lo Spezia continua a presentarsi con una linea mediana inventata di sana pianta, e a volte può anche funzionare, stasera no.

La partita non era iniziata male, lo Spezia prova l'arrembaggio nei primi 10', senza creare clamorose occasioni da gol , la Viola viene fuori al'13', quando spreca il rigore causato da un Intervento inutile di Reca su Gonzales , rigore ineccepibile, sul dischetto va Piatek che supera Provedel ma centra il palo.

La sfida resta nel nuovo equilibrio per poco, perché la Fiorentina prende possesso del gioco dalla metà campo in su, rischiando poco o nulla su rare incursioni targate Gyasi e Verde.

Il vantaggio arriva quasi allo scadere del primo tempo, ma nei minuti precedenti la squadra di Italiano si era presentata spesso e volentieri davanti a Provedel, bravo anche stasera a sventare diversi pericoli per la sua porta.

Ripresa in salita per lo Spezia, ma non impossibile da recuperare, se Motta riuscirà ad alzare il baricentro della squadra, magari provando ad inserire la velocità di Colley tra le linee, e magari, perché no, mettendo Bourabia al posto di un opaco Sala.

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