Rimango amareggiata nel leggere dell'aggressione avvenuta pochi giorni fa a Riomaggiore da parte di un uomo nei confronti della propria ex compagna . Anche in questo caso non si è trattato di un fatto occasionale , comunque deprecabile , ma dietro a questo episodio c'è un percorso fatto di persecuzione, minacce e violenze mai denunciate . Anche in questo caso la donna aveva sopportando tormenti e vessazioni nella speranza di riuscire a far capire al suo ex che era tutto finito. E poi c'è stata la fatidica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Le circostanze hanno voluto che questo deprecabile evento avvenisse in pubblico, che ci fossero persone che hanno dato l'allarme, ma cosa poteva succedere se tutto questo fosse accaduto all'interno delle mura domestiche ? Non ci sarebbe stata alcuna denuncia o peggio ancora forse avremmo letto di un'altra donna uccisa .
A La Spezia esiste il Centro Antiviolenza Irene , luogo in cui le donne vittime di violenza possono trovare uno spazio di ascolto, di condivisione e di sostegno psicologico e legale per le loro scelte , possono trovare un'ospitalità temporanea grazie ad un alloggio collettivo per donne sole e/o con minori che, passato il pericolo per l'incolumità propria e/o dei propri figli, necessitino di un periodo limitato di tempo per rientrare nella precedente abitazione o raggiungere la piena autonomia abitativa. Tutto questo nel rispetto della segretezza e dell'anonimato.
Ma forse non tutti conoscono l'esistenza di questo Centro e lo dimostrano i numeri: in tre anni di attività i risultati raggiunti sono di 111 donne, che si sono rivolte al Centro , di queste 55 straniere e 56 italiane; in accoglienza 11 donne con 14 minori. Numeri enormi se si guardano dal punto di vista degli interventi , ma che diventano irrisori di fronte alla realtà effettiva dei casi , che rimangono purtroppo nascosti.
Il Centro Antiviolenza si trova a La Spezia, in via Migliari 21.
Chiunque si trovasse nelle condizioni di dover ricorrere agli aiuti del centro, può utilizzare il numero verde 800 14 43 88 o l'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Laura BUSCEMA
Coordinatrice Provinciale IDV- donne