L'esponente di Rete a Sinistra spiega: "Attraverso la stampa, l'Amministrazione Comunale ci informa che è cambiato tutto, nel senso che il 100% della Tari verrà ugualmente rateizzato, ma nel  seguente modo: a marzo il 30%, l'altro 30% a maggio ed il restante 40% presumiamo ad ottobre, come ultima rata.
Ricordo, anche io stesso, che nel 2016 fu sddivisa 25%, 25% e poi il 50%: sistema studiato  perché  in qualche modo poteva aiutare la cittadinanza a sopportare meglio le cifre da pagare. Ma non sono entrati nelle casse comunali ben 450 mila euro di coloro che non hanno pagato la Tari 2016, si vocifera di nomi anche famosi, ma morosi, ai quali ancora una volta viene applicato un vantaggio e cioè pagate, potete farlo anche a rate che potete concordare con gli Uffici competenti. Ora ci sta bene tutto, ma fino ad un certo punto".

"L'assessore al bilancio - prosegue Parrillo - fa una furbata, in consiglio dichiara di essere stato sollecitato da molti cittadini i quali avrebbero chiesto che venisse aumentata la rateizzazione, cioè dal 25%, 25% e poi 50% dello scorso anno, al 30% . poi 30% e poi 40% come ultima rata dell'anno in corso.
Pongo una domanda: Caro Assessore se fosse possibile ci piacerebbe stringere la mano ai cittadini che lei nomina, secondo me arbitrariamente, i quali secondo lei non vedono l'ora di pagare le tasse, mentre a vostro dire c'è chi è moroso, quindi mentre ai pochi fornite un paracadute, ai tanti, che sono la maggioranza, fate il finto regalino e credete di indorarci la pillola. Sappiate che non fate nulla di particolare, anzi mettete in atto la legge del taglione, che strozza la maggioranza dei cittadini e favorite i pochi. Complimenti, le chiacchiere stanno a zero. La verità è che NON, e ripeto NON, ci sono euro. Non dicendo la verità vi nascondete dietro la finta  cortesia.
Lo abbiamo capito... e ci aspettiamo che impariate a chiedere scusa alla cittadinanza".