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Monterosso, Busco (IDV) all'attacco sulla ZTL

"Mi sembra veramente strano con tutti i problemi che abbiamo, che la Amministrazione Comunale rivierasca, decida per l'ennesima volta lo spostamento della sbarra di accesso alla Ztl in Via Roma". A farsi carico di evidenziare il problema è ancora una volta il Referente della Italia dei Valori per Monterosso Nicola Busco.

"In questi anni - incalza Busco - più di una volta ho evidenziato la pericolosità nell' avere delle sbarre o delle catene a delimitare la zona ZTL, prendiamo ad esempio Lerici, un ottimo sistema di controllo accessi tramite telecamere, ed addirittura un sistema semaforico che avvisa se è possibile accedere alla zona rossa. Perchè a Monterosso rimaniamo fermi alle catene ? In varie occasioni Ambulanze di soccorso ed addirittura un mezzo dei Vigili del Fuoco sono rimasti bloccati (ci sono video amatoriali a testimoniarlo) continuare con simili decisioni di certo non aiuta il territorio, e mortifica i residenti costretti giornalmente a fare i conti con una viabilità da terzo mondo. Il centro storico non deve essere soffocato dal traffico, ma nessuno si sta impegnando ad ascoltare i residenti, trovando giusti compromessi al di là di barriere di sbarramento. Non essendoci nella Amministrazione Comunale un referente della minoranza, il sottoscritto in più di una occasione ci ha messo la faccia evidenziando problemi reali, purtroppo questa Amministrazione ha tirato su un muro di gomma, il cittadino comune pare non abbia diritto di parola, per fortuna a maggio ci saranno nuove elezioni. Nel frattempo siamo in attesa che nel modello approvato con DM del Viminale del 26 aprile 2013, (diverso per i Comuni sopra i 5mila abitanti e comuni sotto i 5mila), il responsabile del servizio finanziario o il segretario comunale riporta, nelle diverse parti del modello, la politica tributaria adottata dal Comune (Ici/Imu, addizionale Irpef, prelievo sui rifiuti e relativo tasso di copertura; viene descritta la situazione economica finanziaria effettiva del Comune 2009-2013, prendendo a base i dati dell'ultimo Bilancio consuntivo, gli equilibri, la gestione di competenza, il fondo cassa. Una relazione conclusiva del mandato Amministrativo, che spero chiarisca una volta per tutte alcune spese, quali l'ennesimo rifacimento delle pareti della galleria Fegina Monterosso, e la costruzione di una fontana in Piazza Garibaldi, soprannominata vista la forma ed il contesto "bidet", spese che hanno privato i monterossini, ad esempio di una struttura di Guardia medica notturna e festiva".

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