“Dopo poche ore di pioggia la città è andata nuovamente sott’acqua: allagamenti massicci in centro storico e in molte zone e quartieri, come Maggiolina, Viale Amendola e Buggi, come segnalano i cittadini” – denunciano Roberto Centi, Patrizia Flandoli e Giorgia Lombardi di LeAli a Spezia / Alleanza Verdi e Sinistra. “Perché succede ancora? Sono stati puliti i tombini? E i lavori in via Chiodo e via Diaz, realizzati proprio con lo scopo di contenere gli allagamenti, sono stati eseguiti a regola d’arte?”
Cittadini esasperati: l'attacco al Sindaco Peracchini
“Il sindaco Peracchini, tra un taglio di nastro e l’altro, cosa ha da dire?” proseguono i consiglieri. “I cittadini e gli esercenti della Spezia sono stufi dei danni provocati da ogni pioggia un po’ più intensa: non è più accettabile che bastino poche ore di maltempo per paralizzare la città.”
L’urgenza: piano straordinario contro il cambiamento climatico
“Il Comune deve correre ai ripari con opere mirate e una manutenzione puntuale ed efficace delle strade e dei tombini. È necessario un piano straordinario di controllo e prevenzione – concludono – perché il cambiamento climatico impone scelte responsabili e interventi concreti, non passerelle.”







