"Ieri sera si è riunita la direzione provinciale del Partito Democratico della Spezia, grande partecipazione e un dibattito ampio, sul futuro del Partito nel territorio, sulle sfide che ci attendono nei prossimi anni, ma prima di questo non potevamo che partire dall'impresa eroica della Global Sumud Flotilla, ci siamo collegati con una delle imbarcazioni in viaggio verso la Striscia di Gaza", racconta il Segreatrio Iacopo Montefiori.
Per quanto riguarda il congresso provinciale, la direzione ha deliberato il calendario delle assemblee congressuali di circolo, che prenderà il via dalla seconda metà di ottobre, e ratificato la commissione congressuale composta da:
- Roberta Bini
- Giacomo Cappiello
- Stefano Carozzi
- Viviana Cattani
- Federico Colombo
- Fabio Fasoli
- Franca Moreni
- Emili Nori
- Stefano Sgorbini
La commissione si riunirà subito nei prossimi giorni per avviare il lavoro preparatorio per il congresso.
Documento votato all'unanimità
SOLIDARIETA' AL POPOLO PALESTINESE E SOSTEGNO ALLA GLOBAL SUMUD FLOTILLA
Come direzione provinciale spezzina del Partito Democratico prendiamo atto di quanto dichiarato in Parlamento dal Ministro della Difesa sull'invio della Marina Militare in soccorso alle imbarcazioni colpite e della proposta di mediazione con l'ausilio della Chiesa. Ma le parole incendiarie pronunciate all'ONU da Giorgia Meloni, che accusa la Global Sumud Flotilla di esagerare, svolgere attività propagandistiche, costituire un'iniziativa pericolosa ed irresponsabile, hanno destabilizzato la mediazione proposta dallo stesso ministro, rendendola non credibile per l'equipaggio dei volontari.
L'ambiguità con cui l'esecutivo tratta la questione, compresa l'ultima posizione assunta dalla premier, incalzata dalle grandi manifestazioni pro Gaza anche nel nostro Paese, che si dichiara per la prima volta disponibile ad un riconoscimento, esclusivamente condizionato, dello Stato di Palestina, è inaccettabile: o si riconosce come hanno fatto recentemente Francia, Inghilterra ed Australia o non si riconosce uno Stato, condizionato non è dato.
Manca una presa di posizione chiara sulla situazione in corso. Non si parla di violazione del diritto internazionale, di genocidio del popolo palestinese e di occupazione dei territori da parte dei coloni per non criminalizzare il governo israeliano e non ostacolare l'alleato americano, disconoscendo una politica estera ed una storica collocazione diplomatica del nostro Paese in Medio Oriente.
Oltre a far nostro l'invito al Consiglio Europeo di votare la proposta della Commissione per l'applicazione di sanzioni e misure commerciali contro Israele, chiediamo la cessazione di vendita e invio degli armamenti allo Stato di Israele e l'interruzione di ogni rapporto commerciale e finanziario.
Esprimiamo solidarietà nei confronti della Global Sumud Flottilla, dopo gli attacchi subiti nelle scorse ore, e condanniamo fermamente l'iniziativa del Governo israeliano di colpire con droni le imbarcazioni.
Auspichiamo un intervento deciso a tutela dell'equipaggio e che gli aiuti umanitari non siano ostacolati ed arrivino a destinazione del popolo palestinese, confidando ancora nell'appello del Presidente Mattarella e nelle parole del Cardinale Zuppi che non dispera di trovare un canale sicuro al loro recapito.
Direzione provinciale PD La Spezia







