Roberto Centi, capogruppo LeAli a Spezia/Alleanza Verdi e Sinistra, interviene sul tema degli allagamenti a Cadimare dopo il recente nubifragio che ha messo ancora una volta in ginocchio il paese.
«Dopo l'ultimo temporale – dichiara Centi – ho passato qualche ora a Cadimare parlando con una ventina di persone incontrate per strada. Tutti, oltre alle giuste lamentele, hanno avanzato soluzioni semplici, a volte persino ovvie, che contrastano con i milioni di euro spesi finora per interventi che non hanno risolto i problemi».
Centi cita alcuni esempi concreti: «A Cadimare c'è un solo tombino a livello del mare, pieno di aghi di pino, che dovrebbe drenare l'acqua di un intero paese: è un'impresa impossibile. Una vaschetta di laminazione, una pompa per svuotarla e una valvola che impedisca al mare di risalire nel tubo non sono opere faraoniche, ma soluzioni pratiche. Servono davvero ingegneri della NASA per capirlo, o basta un professore di Latino come me?».
Il capogruppo di LeAli/Alleanza Verdi e Sinistra sottolinea la necessità di ascoltare i cittadini e puntare su interventi utili e concreti: «Per risolvere problemi così seri non servono nastri e lustrini, ma parlare con chi vive quotidianamente la realtà, metterci la faccia anche quando piove e investire in ciò che serve davvero».
Per questo Centi ha formalmente richiesto la convocazione urgente della Commissione lavori pubblici, affinché la questione venga affrontata subito e non rinviata a fine mandato dell'attuale Amministrazione.







