Il Capogruppo della Lega in Consiglio Provinciale della Spezia, Jacopo Ruggia, ha presentato un ordine del giorno per affrontare con urgenza la grave situazione infrastrutturale del canile del Pezzino, che oggi serve ben 22 Comuni della provincia. Obiettivo della proposta: avviare un percorso chiaro, condiviso e operativo per garantire una rete pubblica e strutturata di accoglienza per gli animali d'affezione sul territorio spezzino.
"Il canile del Pezzino, situato in un ex forte militare, mostra segni evidenti di degrado strutturale – dichiara Jacopo Ruggia – Nonostante l'impegno quotidiano e l'ottima gestione da parte dell'associazione che vi opera, l'edificio, ormai vetusto, necessita di interventi rilevanti. Se non si interviene per tempo, il rischio concreto è che diventi inservibile nel giro di pochi anni."
Il documento impegna il Presidente della Provincia, insieme ai Sindaci dei Comuni interessati, a:
- redigere entro sei mesi una valutazione tecnica dei costi e delle tempistiche per la riqualificazione del canile del Pezzino;
- esaminare, in alternativa, l'ipotesi di costruzione ex novo di una struttura più moderna, accessibile ed efficiente, in altra località;
- presentare i risultati alla Conferenza dei Sindaci, in modo da individuare collegialmente la soluzione più adatta;
- elaborare un piano gestionale sostenibile, coinvolgendo anche le associazioni animaliste attive sul territorio.
"Questa situazione non può più essere ignorata – continua Ruggia – È fondamentale che i Comuni si assumano le proprie responsabilità, anche sul piano economico. La mancata corresponsione delle quote dovute da parte di alcuni enti ha aggravato le difficoltà operative del rifugio. Serve un cambio di passo".
Il Capogruppo della Lega ha anche voluto evidenziare il caso virtuoso del canile municipale del Comune della Spezia, che si è distinto a livello nazionale: "Il Comune della Spezia ha dimostrato con i fatti che è possibile costruire e gestire un canile moderno, efficiente e rispettoso del benessere animale. Il canile municipale spezzino rappresenta oggi un modello di buone pratiche riconosciuto a livello nazionale, grazie a una visione lungimirante e a un investimento serio da parte dell'amministrazione comunale. Tuttavia, non può da solo assorbire le necessità dell'intera provincia. È indispensabile affiancarlo con una rete provinciale efficace".
In conclusione, Jacopo Ruggia si augura che il Consiglio Provinciale approvi l'ordine del giorno con il massimo consenso: "Siamo davanti a una questione di civiltà, legalità e rispetto per gli animali. Non possiamo più permetterci ritardi o scaricabarile tra enti. Serve una risposta istituzionale forte, unitaria e soprattutto concreta".
(Foto di repertorio)







