Tre giorni fa abbiamo approvato in consiglio un documento a tutela della libertà di stampa e di espressione, a prescindere dallo schieramento politico, e oggi siamo costretti nuovamente a denunciare i modi antidemocratici che arrivano dalle sinistre”.
E’ inaccettabile che ogni qualvolta un esponente politico di destra esprima una propria idea o visione vi sia un richiamo ai fatti di P.le Loreto e debba essere minacciato di essere appeso a testa in giù da chi la pensa diversamente; ancor più inaccettabile che ciò avvenga in una sede istituzionale, quale un consiglio comunale, e per voce di eletto.
Quanto accaduto a Genova, purtroppo, si ripete anche alla Spezia perché certi dirigenti di sinistra sono incapaci di rispettare i metodi democratici di cui dicono falsamente di essere paladini.
La commemorazione di Charlie Kirk poteva essere un’occasione di condanna unanime della violenza per ragioni politiche ma, evidentemente, certa sinistra ha ancora interesse ad alimentarla e legittimarla”
Gruppi di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale alla Spezia e in Consiglio Provinciale







