La vicenda delle ex OSS di Coopservice continua a non trovare una conclusione. Durante la Commissione di ieri, che ha visto l’audizione dei vertici di ASL5, è stato confermato che, dopo l’assunzione di 7 operatori tramite lo scorrimento della graduatoria di ASL4, verrà pubblicato un nuovo bando per l’assunzione di ulteriori 20 figure.
Tuttavia, anche questa procedura non terrà conto dell’emendamento Rossomando, che avrebbe permesso di attingere per il 50% dalla graduatoria degli ex dipendenti Coopservice. Un’occasione persa per riconoscere e reintegrare operatori con esperienza alle spalle.
“Dalle informazioni in nostro possesso pensavamo che Regione Liguria si fosse già attivata nei confronti di ASL5 per autorizzare o indicare l’impiego dell’emendamento Rossomando”, dichiara il consigliere Marco Raffaelli. “Ma il direttore Cavagnaro ha dichiarato di non aver ricevuto alcun atto o comunicazione ufficiale, pur avendo più volte manifestato la sua disponibilità a discuterne.”
Raffaelli prosegue con toni critici: “A questo punto, non capiamo davvero a che gioco stia giocando Regione Liguria e l’assessore alla Sanità. Ma è certo che lo stiano facendo sulla pelle di queste persone e noi non lo permetteremo.”
La richiesta è chiara: “Si convochino i sindacati e si trovi una soluzione” conclude Raffaelli, invocando chiarezza e assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni competenti.