Il sindaco del Comune di Ameglia Umberto Galazzo replica alle accuse sollevate dal gruppo consiliare di opposizione “Esserci per Ameglia” in merito ai presunti ritardi nella sistemazione delle spiagge libere e allo stato della spiaggia per cani, oltre che alla perdita della Bandiera Blu.
«Ritengo un mio preciso dovere intervenire – afferma il primo cittadino – per rispondere alle ripetute critiche provenienti dai consiglieri di opposizione del gruppo “Esserci per Ameglia”, che parlano di “totale disorganizzazione” e di stato di abbandono della spiaggia per cani. Gli stessi hanno anche presentato un’interpellanza sulla perdita della Bandiera Blu, alla quale sarà data risposta nel primo consiglio comunale utile, come previsto dallo statuto e dal regolamento».
Galazzo precisa che il quadro esposto dalla minoranza non tiene conto di numerose difficoltà concrete. «Innanzitutto – spiega – le quantità di materiale ligneo (e non solo) che si è depositata sul nostro litorale e sulle nostre scogliere negli ultimi due anni è stata considerevole: nel 2024 parliamo di 1.657 tonnellate. Il Comune ha speso, con risorse proprie, 192.000 euro, ricevendo dalla Regione un contributo di soli 65.000 euro. Per il 2025 i dati precisi non sono ancora disponibili, né sappiamo se e quanto ci verrà riconosciuto a titolo di contributo».
Il sindaco sottolinea anche come «si tratti di un grave problema che il Comune si trova a gestire in completa solitudine» e che i tentativi di ottenere una compartecipazione alle spese da parte degli altri Comuni affacciati sul fiume, come previsto nell’ambito dell’A.T.O. Rifiuti nel 2021, «non hanno avuto risposte dall’ente provinciale».
Le condizioni meteo avverse hanno poi inciso ulteriormente: «Le ripetute piogge e mareggiate dei mesi di aprile e maggio – con allerte il 17 aprile, il 5 e il 21 maggio – hanno evidentemente ritardato i lavori. Va comunque ricordato che il 19 aprile era stato completato un primo intervento di pulizia manuale delle scogliere e delle spiagge di Fiumaretta».
Inoltre, si sono ampliate le superfici da trattare: «Quest’anno nel tratto tra il Canale Fabbricotti e il molo di Fiumaretta si sono formate due grandi spiagge e quindi il quantitativo delle aree da pulire è aumentato».
Il primo cittadino spiega anche le motivazioni dei ritardi nella pulizia della spiaggia vicino al molo di Fiumaretta: «Il Comune ha utilizzato il materiale prelevato d’inverno nei pressi del Canale Fabbricotti, poi depositato in spiaggia per risparmiare i costi di trasporto e utilizzato per creare un fondo nella spiaggia libera. Questo materiale doveva però essere stoccato per almeno sei mesi e analizzato. Solo dopo aver ottenuto l’esito positivo abbiamo potuto organizzare il lavoro, e oggi le spiagge libere sono state stese e “cicalate”».
Quanto alla spiaggia per cani, «è stata parzialmente interessata da questo fenomeno di ripascimento che ha richiesto l’allungamento di circa 40 metri della recinzione. Ieri i nostri operai hanno posizionato la nuova staccionata».
Infine, sulla Bandiera Blu, Galazzo chiarisce: «Lo scorso anno l’abbiamo persa a causa della riduzione della classificazione delle acque da eccellenti a buone, sulla base di un campionamento negativo del 2023 effettuato da Arpal. È un dato scientifico, calcolato attraverso una media ponderata che si riferisce al quadriennio precedente e prescinde dalla volontà di chi amministra il Comune. Per riottenerla, le analisi dovranno tornare a livello di eccellenza».
E conclude con una stoccata alla minoranza: «Fa sorridere che chi oggi considera grave la perdita della Bandiera Blu, anni fa si faceva sarcasticamente fotografare alla foce del Canale Fabbricotti con una bandiera rotta, mettendo in discussione i criteri con cui ci era stato assegnato quel riconoscimento».