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Silvia Salis nuova sindaca di Genova: le reazioni della politica spezzina In evidenza

di Redazione - Le reazioni della politica in seguito alla vittoria di Silvia Salis, nuova sindaca del Comune di Genova

LeAli a Spezia / Alleanza Verdi e Sinistra accolgono con grande soddisfazione l’elezione di Silvia Salis a Sindaca di Genova, una vittoria che rappresenta molto più di un successo elettorale. Apprezzamento anche per l’ottimo risultato di Avs. “Una grande affermazione” - dichiarano i consiglieri comunali Roberto Centi, Patrizia Flandoli e Giorgia Lombardi - “che attesta il valore della partecipazione dal basso, l’ascolto reale dei cittadini nei quartieri, un programma innovativo e condiviso che parla di una città inclusiva, aperta, solidale, attenta ai bisogni degli ultimi e del mondo del lavoro.
Il risultato di Silvia Salis - prosegue la nota - è anche e soprattutto il frutto della provenienza civica della candidata, figura capace di raccogliere consenso, fiducia e interlocuzione ben oltre i confini della coalizione di centrosinistra. Una candidatura che ha saputo farsi interprete di una domanda di cambiamento concreto, vicino alla vita delle persone.
Il metodo che ha portato alla sua elezione, fondato sulla scelta di un profilo civico, autorevole e radicato nella comunità, assieme alla valorizzazione del contributo dei partiti della coalizione, rappresenta un modello da assumere anche per le prossime tornate elettorali nei nostri territori. È questa la strada per costruire coalizioni credibili, aperte, capaci di coinvolgere davvero cittadine e cittadini in un progetto di cambiamento.
LeAli a Spezia / Alleanza Verdi e Sinistra esprimono le più vive congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro alla neo sindaca Silvia Salis, certi che saprà guidare Genova con coraggio, competenza e visione", concludono i firmatari.

A manifestare il suo personale entusiasmo è il consigliere Roberto Centi. "La vittoria di Silvia Salis come Sindaco di Genova, alla testa di una coalizione ampia e non litigiosa di centrosinistra, rappresenta un evento di grande rilievo politico - sottolinea.
Significa che una persona preparata, politicamente e anche mediaticamente sicura di sé e convincente, di provenienza civica ma saldamente radicata in alcuni valori fondanti della Sinistra, in primis il lavoro, può essere vincente rispetto al fu centrodestra a trazione totiana e anche al nuovo centrodestra meloniano che comincia a mostrare la corda, un centro destra apertamente in crisi, in cui il collante del potere non serve più a tenere uniti partiti profondamente divisi su molto.
Significa che laddove non ci fossero stati il massiccio aiuto della provincia di Imperia e le delusioni per il centrosinistra dell'entroterra e anche di alcune zone del Savonese e dello stesso Spezzino noi oggi governeremmo la Regione trascinati dal voto delle città più grandi.
Significa che, oltre alla tenuta del PD, l'area AVS e della Lista civica di appoggio alla Salis è una forza di notevolissima portata, dal cui ormai evidente radicamento non si può prescindere se si vuole vincere.
Significa che il Presidente della Regione Bucci, di cui Piciocchi è l'erede a tutti gli effetti, è ora un'anatra zoppa, che esce indebolito come un amministratore di condominio che ha i condomini con più millesimi che gli votano contro in assemblea, nonostante la fuga da Piciocchi nelle ultime settimane, quando l'aria si era fatta pesante.
Quindi buon lavoro Sindaca Salis!
E, anche sostenuti da segnali imponenti come la manifestazione di Spezia del 17 Maggio, guardiamo al futuro con la forza tranquilla del lavoro e del quotidiano impegno, sia in ottica spezzina che regionale", conclude nella nota Centi.

Ad esprimere gioia per il risultato delle amministrative genovesi anche Federica Giorgi, Coordinatrice Provinciale del Movimento 5 Stelle. "La vittoria di Silvia Salis come Sindaca di Genova è un risultato che ci riempie di orgoglio. È il frutto di un lungo lavoro sui territori, costruito con serietà, determinazione e coraggio, insieme alle forze progressiste e alle tante persone che ogni giorno si impegnano per cambiare le cose, senza mai perdere il contatto con i problemi reali dei cittadini.
Il Movimento 5 Stelle ha avuto un ruolo decisivo in questa vittoria - si legge nella nota. - Siamo stati parte attiva di questo percorso, mettendo a disposizione competenze, idee, energie e la nostra capacità di essere voce critica e propositiva dentro e fuori le istituzioni. Questa è la politica che ci piace: concreta, trasparente, orientata al bene comune.
Abbiamo riconquistato un municipio con una valanga di voti e ne abbiamo conquistato un altro con quasi il 60% dei consensi. Non è un caso, non è fortuna: è il risultato del nostro lavoro e della fiducia che i cittadini ci hanno accordato.
E oggi, mentre festeggiamo questo grande risultato, non possiamo non rivolgere un pensiero a chi, per mesi, ha cercato di delegittimare Silvia Salis con attacchi personali, sessisti, meschini. A chi l’ha definita “carina ma inesperta”, a chi diceva che “alla sinistra non basterà il trucco e il bell’aspetto”, a chi ha montato una campagna di fango per un vecchio incidente d’auto.
Silvia Salis è la nuova Sindaca di Genova. Non per il suo aspetto, non per il trucco, non per un sorriso. Ma per la sua competenza, la sua passione, la sua capacità di ascoltare e di risolvere i problemi. Se ne facciano una ragione.
Il Movimento 5 Stelle c’è, c’era e ci sarà: nelle istituzioni e tra le persone, per una Liguria più giusta, più solidale e più forte", conclude Giorgi.

Anche Antonella Franciosi, coordinatrice provinciale Italia Viva in Liguri, ha evidenziato tutta la sua soddisfazione."Il successo di Silvia Salis e della coalizione di centrosinistra a Genova dimostra che le opposizioni unite possono vincere perchè l’unità è credibilità di intenti, superando veti e vecchi pregiudizi. Il confronto con quanto è accaduto alle ultime elezioni regionali è sotto gli occhi di tutti, ma l’ammonimento veniva da lontano e alla fine l’abbiamo capito.
Mandare a casa Giorgia Meloni e i suoi devoti accoliti vale tutto ovvero il futuro del Paese. La lezione genovese - davvero felice - deve essere tenuta presente anche per le prossime elezioni spezzine.
Per farne tesoro occorre che al più presto le opposizioni si incontrino per ragionare di come costruire un futuro migliore anche a Spezia e in tutti i territori per ora governati dal centrodestra che non è capace di dare risposte efficaci ai problemi delle nostre comunità nè di avere visione del futuro. Per questo Italia Viva si augura che arrivi presto domani anche nel nostro territorio".

 

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