È stato approvato in Consiglio regionale il Disegno di legge fortemente voluto dal gruppo di Fratelli d’Italia per il rilancio dell’entroterra ligure, grazie anche alla sensibilità del presidente della Regione Marco Bucci. L’iniziativa si concentra in particolare sul sostegno a micro e piccole imprese nei settori dell’artigianato, del commercio e della ristorazione, realtà fondamentali per l’occupazione e il contrasto allo spopolamento delle aree interne. Il provvedimento prevede contributi a fondo perduto per nuove attività avviate nei comuni con meno di 2.500 abitanti, e misure per sostenere la liquidità delle imprese già attive nei comuni fino a 5.000 abitanti.
“È un risultato importante – ha dichiarato l’Onorevole Maria Grazia Frijia – che conferma l’attenzione di Fratelli d’Italia verso i territori spesso dimenticati. Con questo intervento concreto diamo una risposta reale a chi sceglie di investire e vivere nei piccoli comuni, rafforzando la tenuta sociale ed economica dell’entroterra.”
Il consigliere regionale Gianmarco Medusei ha aggiunto: “Valorizzare le aree interne significa non solo difendere il nostro patrimonio culturale e paesaggistico, ma anche sostenere un modello economico sostenibile. Questo disegno di legge è un passo importante in questa direzione.”
Soddisfazione anche nelle parole del coordinatore provinciale FdI Davide Parodi e del presidente del circolo Fratelli d’Italia Val di Vara, Denise Gianardi: “Questo provvedimento non è solo una risposta puntuale a un’esigenza urgente, ma rappresenta una visione di futuro che mette al centro le persone, le famiglie, i giovani che vogliono restare e investire nella propria terra. Un ottimo lavoro di squadra in favore del nostro territorio, frutto dell’efficace radicamento del nostro partito.”
L’intervento si inserisce in una strategia più ampia di rilancio dell’entroterra, che comprende strumenti già attivi come “Cassa Commercio Liguria”, “Garanzia Artigianato Liguria” e il “Bonus Assunzioni”, pensati per incentivare l’attività imprenditoriale e l’occupazione nelle aree meno densamente popolate della regione.
