I Consiglieri comunali Roberto Centi, Patrizia Flandoli, Giorgia Lombardi del gruppo LeAli a Spezia/Alleanza Verdi Sinistra hanno presentato un'interpellanza sulla paventata chiusura del Corso di Laurea in Fisioterapia alla Spezia. "Ci risulta che il Consiglio di Dipartimento DINOGMI avrebbe deliberato la chiusura del Corso di Laurea in Fisioterapia nei poli della Spezia e Pietra Ligure al fine di ridurre le spese divenute non sostenibili economicamente, con concentrazione dell'offerta formativa solo su Genova e Chiavari e che tale posizione sarebbe anche quella del Senato Accademico- dicono Centi, Flandoli e Lombardi- una scelta che comporterebbe la perdita di un polo d'eccellenza per la provincia spezzina, nonché un forte disagio per tutti gli studenti che sarebbero costretti a spostarsi verso altre sedi; si confermerebbe così la ben nota tendenza a penalizzare la provincia spezzina dal punto di vista sanitario."
Continuano i Consiglieri comunali: "Questo corso è attivo da ben 47 anni, in un primo tempo come corso della Regione, poi come Diploma Universitario e dal 2002 come Corso di Laurea triennale; la scelta di sospendere il corso di laurea nella provincia spezzina a causa dei costi insostenibili risulta ingiustificabile anche perché i docenti del suddetto corso svolgono lezioni anche in altre facoltà aventi sede alla Spezia. Le ripercussioni della chiusura sugli studenti, sulle famiglie e su tutta la Provincia spezzina sarebbero gravissime e si potrebbero trovare differenti soluzioni per evitarla, anche perché il corso risulta attrattivo per studenti provenienti dalla Toscana e da altre regioni al di fuori della Liguria."
Concludono Centi, Flandoli e Lombardi: "Abbiamo interpellato il Sindaco Peracchini e l'Assessore competente per sapere se siano a conoscenza della situazione e se intendano assumere delle iniziative volte ad evitare la chiusura del corso di laurea in Fisioterapia nel Polo della Spezia."
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