"In un contesto delicato quale quello dell'individuazione e della prevenzione delle malattie oncologiche, il fattore tempo è strategico. Il tumore al seno si cura nel 90% dei casi se viene diagnosticato precocemente - prosegue Gagliardi - Il fatto che il numero delle diagnosi svolte sia cresciuto dimostra che è stato efficientato il sistema di visite gratuite di controllo periodico, consentendo diagnosi precoci e quindi interventi tempestivi in caso di bisogno della paziente".
"Considerando che il sistema sanitario si trova ancora a fronteggiare l'emergenza dovuta all'epidemia di Covid-19, gli screening svolti sinora certificano il buon lavoro fatto da Asl5. Con questi presupposti, viste inoltre le risorse messe a disposizione, auspico che le prestazioni possono attestarsi su livelli ancora migliori nei prossimi mesi", conclude Gagliardi.