"Nelle aste per il Capacità Market del 2024 Enel si è aggiudicata ulteriori GW di potenza da produrre in Sardegna. Si tratta di una notizia positiva per città della Spezia, soprattutto se questo significherà che non ci sarà più la necessità di ricorrere alla riconversione a turbogas della centrale Enel, come era nei piani dell'azienda.
Nell'attesa della conferma non possiamo che essere soddisfatti perché significherebbe il coronamento di un percorso portato avanti dalla politica di governo del centrodestra sia livello locale, con il Comune e la Regione, sia a Roma, dato che risale a lunedì l'inizio dell'esame della risoluzione parlamentare contro l'uso di combustibili fossili a Vallegrande.
Spezia ha patito per oltre 60 anni la presenza sì un sito di produzione di energia alimentato a carbone, all'interno del perimetro cittadino. Da tempo i cittadini e le istituzioni locali chiedono la fine dell'uso di combustibili fossili nell'impianto. Ci auguriamo che questa sia la svolta che la città attendeva da tempo" dichiara in una nota la deputata Manuela Gagliardi.