Partono il 5 luglio i saldi estivi, un evento strategico per il mondo del commercio per via della loro capacità di generare traffico in negozio, alleggerire il magazzino e recuperare una parte degli incassi della stagione. Secondo le stime dell'Ufficio Studi di Confcommercio quest'anno per l'acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 203 euro – pari a 92 euro pro capite - per un valore complessivo di 3,3 miliardi di euro.
"Nonostante le difficoltà legate alla situazione internazionale, l'arrivo di turisti stranieri offre segnali di speranza. - dichiara il presidente di Federmoda - Confcommercio La Spezia Simone Vezzoni - Anche quest'anno i negozi sono ben assortiti e l'andamento delle vendite influenzerà la campagna acquisti per la prossima collezione primavera/estate 2026."
Federmoda Confcommercio La Spezia ricorda il rispetto delle normative vigenti in materia di saldi:
1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l'obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. A differenza degli acquisti nei negozi fisici, in quelli online è possibile restituire il prodotto o effettuare cambi entro 14 giorni dal ricevimento a prescindere dall'esistenza di un vizio.
2. Prova dei capi: non c'è obbligo. E' rimesso alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
5. Indicazione del prezzo: obbligo di indicare il prezzo normale di vendita (tenendo conto anche della Direttiva Omnibus, recepita dal D.lgs 26/2023, in base alla quale va comunicato il prezzo più basso applicato alle generalità dei consumatori nei trenta giorni precedenti l'avvio dei saldi), lo sconto e il prezzo finale.
Confcommercio La Spezia segnala, inoltre, che nel centro spezzino sarà possibile fare shopping nei propri negozi preferiti anche in orario serale, ogni giovedì fino alle 22.30.