fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Poggi-Carducci, Devoto e Sergiampietri: “Scelta giusta aver trasferito i ragazzi nel nuovo istituto” In evidenza

di Luca Vaccaro - I presidenti della commissione Francesco Sergiampietri e Clelia Devoto hanno fatto il punto sulla nuova scuola Poggi-Carducci

Dopo la seduta congiunta della Commissione "Assetto del Territorio" e della Commissione "Servizi ed Affari alla Persona" (Leggi qua l'articolo), i presidenti Francesco Sergiampietri e Clelia Devoto hanno fatto il punto sulla nuova scuola Poggi-Carducci, evidenziando gli aspetti positivi dell’intervento e rispondendo ad alcune criticità sollevate.

Francesco Sergiampietri, Presidente della commissione Assetto del Territorio, ha sottolineato. "La mia domanda è stata diretta e ben precisa al responsabile della sicurezza, al quale ho chiesto se fossero mai state effettuate segnalazioni ufficiali sul tema da genitori o insegnanti. Lui mi ha risposto negativamente e ci tengo a sottolineare questo aspetto. È evidente che un grosso cantiere all'inizio comporti delle rifiniture da terminare. L'alternativa era continuare a far stare gli alunni nel plesso vecchio, che presentava evidenti lacune e non risultava a norma sul piano sismico. È stata fatta la scelta giusta di andare nell'istituto nuovo e, se io fossi stato il sindaco, avrei fatto la stessa cosa".

Clelia Devoto, Presidente della commissione Servizi alla Persona, ha invece posto l’attenzione sulla qualità dell’intervento e sulla sicurezza degli studenti. "Sottolineo l’importanza di garantire non solo l’educazione e l’istruzione, ma anche il benessere degli studenti. Un tema a me particolarmente caro, che si traduce in un impegno concreto e visibile sul territorio. La costruzione della nuova scuola Poggi-Carducci, come riportano i tecnici alla commissione, è un esempio da seguire, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche procedurale. Procedere per lotti è stata una modalità che ha permesso agli studenti di proseguire l’attività didattica in totale sicurezza all’interno del plesso, nel pieno rispetto dei tempi.

Una delle caratteristiche distintive di questa opera è la scelta di non consumare ulteriore suolo, ma di costruire all’interno dello stesso edificio esistente, evitando così nuovi impatti sull’ambiente circostante. Inoltre, la struttura è stata realizzata con materiali naturali e sostenibili, utilizzando tecnologie all'avanguardia che ne garantiscono la rapidità di costruzione e la sostenibilità.

La nuova palestra, concepita anche come possibile luogo per attività extrascolastiche, rappresenta uno degli interventi più significativi. I tempi di consegna di questa struttura dipendono dalla taratura degli impianti, ma si prevede che siano necessari solo pochi giorni o, al massimo, qualche settimana.

L'intervento ha avuto un impatto significativo, permettendo di ripristinare le "Poggi", che erano inagibili dal 2018, e la palestra, che non era utilizzabile dal 2001. A questo si aggiunge il fatto che l'intero progetto non ha comportato l’utilizzo di fondi pubblici, segno di una gestione oculata e attenta delle risorse.

Il prossimo passo prevede la demolizione della scuola Carducci durante il periodo estivo, con l’obiettivo di proseguire il processo di rinnovamento e miglioramento degli spazi scolastici. Gli spazi già consegnati comprendono i padiglioni A e B, con tutte le aule, i servizi igienici, il piano terra, la biblioteca, le sale lettura e gli uffici. Nel secondo lotto, invece, sono previsti spazi destinati ad attività educative come un auditorium, locali per la musica e una nuova piazza.

Attualmente, non ci sono cantieri in corso, ma si stanno svolgendo attività di collaudo tecnico-amministrativo, necessarie per ottimizzare il funzionamento degli impianti. Attenendomi a quanto affermato in sede di commissione, ad oggi, il dirigente scolastico non ha segnalato criticità.

Una domanda sorge spontanea: è preferibile il temporaneo disagio, ma in piena sicurezza degli alunni, o il rischio sismico che caratterizzava la scuola precedente? La risposta sembra chiara, e l’intervento realizzato appare un esempio di come l’innovazione e la sicurezza possano andare di pari passo, a beneficio delle nuove generazioni. Sono consapevole del fatto che la ristrutturazione o la costruzione di qualsiasi edificio possa presentare inevitabili disagi, anche se in questo caso si è trattato di attività esterne agli ambienti che sono stati consegnati. Sempre a disposizione dei cittadini per qualsiasi segnalazione".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

 
Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.