È partito oggi dalla Spezia il ciclo di conferenze dei sindaci di Asl che l'assessore alla Sanità e alle politiche sociali Massimo Nicolò ha voluto per confrontarsi con il territorio sulle principali tematiche socio-sanitarie.
"A pochi mesi dal mio insediamento - dichiara Nicolò- ho ritenuto importante avviare un confronto con il territorio per approfondire punti di forza e punti di debolezza e agire per portare miglioramenti. Grazie al prezioso supporto di Anci abbiamo dunque avviato un percorso che ci porterà ad un dialogo costruttivo con le cinque conferenze dei sindaci di Asl che Regione Liguria ritiene siano il principale strumento di dialogo istituzionale sia sul fronte sanitario sia sul fronte sociale. È l'occasione per fare il punto sull'attuazione del Piano Socio Sanitario Regionale (Pssr) e del Piano Sociale Integrato Regionale (Psir). In particolare, oggi alla Spezia, grazie al coordinamento del sindaco Pierluigi Peracchini, ho avuto modo di confrontarmi con gli amministratori locali sui temi della sanità e del sociale dell'estremo levante ligure".
"Ciò che emerge è il minimo comune denominatore che riguarda la carenza dei medici di medicina generale – continua l'assessore - Il problema è sul tavolo di questa amministrazione regionale e nel breve e medio periodo può essere risolto solo con deroghe e incentivi. Nel lungo periodo contiamo invece in un'inversione di tendenza. Parallelamente il grande lavoro sulla medicina territoriale è legato alla prossima stipula dell'accordo integrativo regionale, in coerenza con il contratto collettivo nazionale, che consentirà di popolare le case di comunità e dare così sostanza ad un'importante infrastruttura sanitaria che il Pnrr Sanità ci mette a disposizione. Sul fronte sociale è stata ribadita ai sindaci la massima disponibilità nell'accompagnamento all'attuazione dello Psir che, lo ricordiamo, delinea la cornice strumentale e tematica all'interno della quale gli Ambiti Territoriali Sociali devono definire la propria strategia nella gestione dei servizi sociali sulla base dei bisogni rilevati all'interno delle rispettive aree di riferimento. Così facendo si guarda ai nuovi bisogni emersi via via dopo la pandemia e si tende a distribuire le risorse in modo più capillare ed efficace".
Il percorso di condivisione con i territori prosegue la prossima settimana quando è in programma a Chiavari la Conferenza dei Sindaci di Asl 4.