A 16 anni ha rischiato di morire per aver assunto una piccola dose di ecstasy. Oggi è testimonial contro l'uso di stupefacenti.
L'augurio di una fattiva collaborazione per il bene del territorio.
“Avete una forza senza eguali".
La CISL promuove l'occupazione femminile e l'equilibrio tra vita e lavoro.
Prima lezione il 12 marzo.
Prosegue la rassegna "Racconti di mare e di costa".
A occasioni di riflessione e sensibilizzazione si affianca una intera settimana dedicata alla salute della donna. Ecco il calendario completo degli eventi.
Un’opportunità per la comunità e le imprese per far decollare il settore della riqualificazione urbana.
CNA La Spezia proprone un convegno di approfondimento sul tema che si terrà venerdì 9 marzo 2018 dalle ore 16.30 nella sala Marmori della Camera di Commercio Riviere di Liguria.
Programma degli interventi è il seguente :
Pierluigi Peracchini, Sindaco della Spezia
Giacomo Giampedrone, Assessore alle Infrastrutture Regione Liguria
Davide Mazzola, Vice presidente CCIAA
Mario Turco, Coordinatore nazionale CNA Costruzioni
Luciana Pittameglio, consulente Fiscale CNA
Francesco Nobile, Presidente Provinciale Gesticond
Giovanni Bertella, Presidente Provinciale ANACI
Marco Mariotti, Presidente CNA Costruzioni La Spezia
Programmi: CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA- ASTORIA LERICI- GARIBALDI CARRARA
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA
Mercoledì 7 Marzo
Ore 15.15-17.15-19.15 QUELLO CHE NON SO DI LEI
Ore 21.15 TOKYO GHOUL ( Anime al Cinema)
Giovedi 8 Marzo
Ore 15.15-17-15-19.15-21.15 RICOMINCIO DA NOI ( Festa della Donna: il pubblico femminile entra in due con un biglietto )
Venerdi 9 Marzo
Ore 17.15--21.15 RICOMINCIO DA NOI ( versione doppiata)
Ore 19.15 RICOMICIO DA NOI ( versione originale con sott. in italiano)
Sabato 10 Marzo
Ore 15.30 RICOMINCIO DA NOI ( versione originale con sott. in italiano)
Ore 17.30-19.30-21.30 RICOMINCIO DA NOI ( versione doppiata)
Domenica 11 Marzo
Ore 15.00-17.00-19.00 RICOMINCIO DA NOI ( versione doppiata)
Ore 21.00 RICOMICIO DA NOI ( versione originale con sott. in italiano)
Lunedi 12 Marzo
Ore 17.00-19.00-21.00 RICOMINCIO DA NOI ( versione originale con sott, in italiano)
Martedì 13 Marzo
Ore 16.00-17.45-19.30-21.15 HITLER CONTRO PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)
Mercoledì 14 Marzo
Ore 16.00-17.45-19.30-21.15 HITLER CONTRO PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)
ASTORIA LERICI
Mercoledì 7 Marzo
Ore 21.00 LA FORMA DELL’ACQUA
Giovedi 8 Marzo
Ore 21.00 FESTA DELLA DONNA (Rappresentazione Teatrale)
Venerdi 9 marzo
Ore 21.00 LA FORMA DELL’ACQUA
Sabato 10 Marzo
Ore 15.30 BELLE E SEBASTIEN AMICI PER SEMPRE ( Bambini al Cinema)
Ore 17.15-21.00 LA FORMA DELL’ACQUA
Domenica 11 Marzo
Ore 15.30 BELLE E SEBASTIEN AMICI PER SEMPRE ( Bambini al Cinema)
Ore 17.15-21.00 LA FORMA DELL’ACQUA
Lunedi 12 Marzo
RIPOSO
Martedì 13 Marzo
ORE 21.00 STAGIONE TEATRALE 2018 : TEMPI NUOVI
Mercoledì 14 Marzo
Ore 16.00-17.45-21.00 HITLER CONTRO PICASSO
GARIBALDI CARRARA
Mercoledì 7 Marzo
Ore 21.00 UNO ZIO VANJA ( Stagione teatrale 2018)
Giovedi 8 Marzo
Ore 16.30 -18.15 -20.00 NOME DI DONNA ( Festa della Donna: il pubblico femminile entra in due con un biglietto )
Ore 21.30 TOKYO GHOUL ( Anime al Cinema)
Venerdi 9 Marzo
Ore 21.00 NOME DI DONNA
Sabato 10 Marzo
Ore 15.00 I PRIMITIVI (Bambini al Cinema)
Ore 17.00-19.00-21.00 NOME DI DONNA
Domenica 11 Marzo
Ore 15.00 I PRIMITIVI (Bambini al Cinema)
Ore 16.30-18.15-20.30 NOME DI DONNA
Lunedi 12 Marzo
Ore 17.00-21.00 DETROIT (Rassegna “Un Baluardo D’Inverno”)
Martedì 13 Marzo
Ore Ore 16.00-17.45-19.30-21.15 HITLER CONTRO PICASSO ( La Grade Arte al Cinema)
Mercoledì 14 Marzo
Ore 21.00 SALA RISERVATA
QUELLO CHE NON SO DI LEI Regia di Roman Polanski. con Emmanuelle Seigner, Eva Green, Vincent Perez, - Francia, Belgio, Polonia, durata 110 minuti chi è veramente Elle? Quanto ciò che Delphine le attribuisce è realmente accaduto? Attraverso quali percorsi si arriva al processo creativo? Chi alla fine, sempre che tutto quanto mostrato sia effettivamente accaduto, ha sfruttato e manipolato l'altra? È lo stesso Polanski a proporre questa ambiguità quando dice che, così non è dato sapere quanto ci sia di reale e quanto di finzione e che proprio qui risiede il fascino della messa in scena. Che è poi la ragione per vedere un film unita al piacere che uno spettatore può provare nel ripercorrere sentieri cinematografici già battuti ma riproposti da un maestro dello stile.
ANIME AL CINEMA TOKYO GHOUL Il film di Kentaro Hagiwara condurrà gli spettatori in una Tokyo contemporanea non troppo dissimile dalla realtà, dove la vita scorre serena nonostante la minaccia dei ghoul, creature simili agli esseri umani ma che non possono nutrirsi di altro che di carne umana. Ken Kaneki, un giovane universitario timido e tranquillo, si trova adescato da una ghoul, Rize.
RICOMINCIO DA NOI Regia di Richard Loncraine. Un film con Imelda Staunton, Timothy Spall, Celia Imrie, David Hayman, - Gran Bretagna, durata 111 minuti. Quando Sandra scopre che suo marito, campione di tennis e di rispettabilità, la tradisce da anni con una presunta amica, cerca rifugio a casa della sorella Elizabeth, detta Bif, che non frequenta da troppo tempo. Bif conduce una vita molto diversa da quella di "Lady" Sandra e cerca di godersi la vecchiaia con gli amici di un corso di ballo. Sandra, inizialmente diffidente e chiusa nel proprio dolore, scoprirà con loro la possibilità di riprendere il controllo della propria vita e dei propri desideri. Nella versione originale, "Finding your feet", che significa "rimettersi in piedi" e dunque parla soprattutto della protagonista ma anche di quel coro di personaggi che fa belle le commedie inglesi e che, in questo caso, cerca insieme il proprio passo, fuori e dentro la classe di ballo.
LA GRANDE ARTE AL CINEMA . HITLER CONTRO PICASSO E GLI ALTRI Sono trascorsi 80 anni da quando il regime nazista bandì la cosiddetta "arte degenerata", organizzando, nel 1937 a Monaco, un'esposizione pubblica per condannarla e deriderla e, contemporaneamente, una mostra per esaltare la "pura arte ariana", con "La Grande Esposizione di Arte Germanica".Proprio in quegli stessi giorni cominciò la razzia, nei musei dei territori occupati e nelle case di collezionisti e ebrei, di capolavori destinati a occupare gli spazi di quello che Hitler immaginava come il Louvre di Linz (rimasto poi solo sulla carta) e di Carinhall, la residenza privata di Goering, l'altro grande protagonista del saccheggio dell'Europa
LA FORMA DELL’ACQUA Regia di Guillermo Del Toro.con Sally Hawkins, Michael Shannon , durata 119 minuti. Stupore, bellezza, orrore e una forte componente drammatica su cui vince l’amore tra diversi, tra ultimi e diversi; così si può riassumere in poche paroleShape of Water, vincitore del Leone d’oro al Festival del Cinema di Venezia quest’anno.Un film originale, visivamente potente ed emozionalmente legato alle vecchie favole dark del “mostro della laguna nera” cui il regista, Guillermo Del Toro, volutamente si ispira.Siamo nella Baltimora della metà degli anni cinquanta in piena Guerra Fredda. In un laboratorio scientifico lavora Elisa (Sally Hawkins) con l’afroamericana Zelda (impegnata nei diritti delle donne contro la discriminazione razziale), come donna delle pulizie. Elisa è affetta da una grave forma di mutismo a causa di un trauma (di cui conserva sul collo diversi graffi come cicatrici dell’anima) che la rassegna a un muto silenzio dal quale osserva la realtà assai poco cristallina degli anni ’50.
BELLE E SEBASTIEN AMICI PER SEMPRE Mentre Pierre e Angelina vogliono lasciare la montagna, Sébastien lotta per tenere con sé Belle e rimanere a vivere nello chalet.
STAGIONE TEATRALE : TEMPI NUOVI Due straordinari attori come Iaia Forte ed Ennio Fantastichini, un’autrice – qui anche regista – del calibro di Cristina Comencini, che è una raffinata osservatrice della realtà e del costume, i cui mutamenti e le cui contraddizioni sa restituire con puntualità e con ironia… E un argomento che coinvolge tutti, e cioè lo sconvolgimento che i “tempi nuovi”, quelli che stiamo vivendo, hanno portato non solo nella tecnologia, ma anche nei rapporti umani e in tutta la nostra vita.
STAGIONE TEATRALE : UNO ZIO VANJA Sarà Vinicio Marchioni, protagonista assieme a Francesco Montanari, a dirigere questa nuovissima versione del capolavoro di Anton Cechov. Zio Vanja, scritto nel 1896, infatti non solo è una delle opere più importanti del teatro moderno, ma anche l’epitome del dramma della mediocrità.La pièce narra i tormenti interiori di Ivan Petrovic Voiniskij, zio Vanja appunto, che per sei anni ha amministrato con scrupolo e abnegazione la tenuta della nipote Sonja versandone i redditi al cognato, il professor Serebrjakov, vedovo di sua sorella e padre di Sonja.
I PRIMITIVI Il giovane cavernicolo Dug vive nella foresta in armonia con la sua tribù, ancorata allo stile di vita elementare dell'Età della pietra, finché un gruppo di guerrieri già entrati pienamente nell'Età del bronzo caccia tutti i (relativamente più) primitivi nelle aride Badlands, sottraendo loro le terre più fertili.
NOME DI DONNA Regia di Marco Tullio Giordana. Un film con Cristiana Capotondi, Valerio Binasco, Stefano Scandaletti, Michela Cescon, Bebo Storti. Italia, durata 90 minuti. una storia tutta al femminile, nata dalla penna e dalle ricerche della sceneggiatrice, la giornalista Cristiana Mainardi, che racconta una delle tante, tantissime storie (un milione e mezzo secondo un recente rapporto ISTAT) di molestie subite dalle donne sul luogo di lavoro. In questo caso i fatti si svolgono in una residenza di lusso per anziani in Lombardia, a conduzione privata e religiosa. ina (Cristiana Capotondi) si trasferisce da Milano in un piccolo paese della Lombardia, dove trova lavoro in una residenza per anziani facoltosi. Un mondo elegante, quasi fiabesco. Che cela però un segreto scomodo e torbido. Quando Nina lo scoprirà, sarà costretta a misurarsi con le sue colleghe, italiane e straniere, per affrontare il dirigente della struttura, Marco Maria Torri (Valerio Binasco) in un’appassionata battaglia per far valere i suoi diritti e la sua dignità.
“UN BALUARDO D’INVERNO” DETROIT Regia di Kathryn Bigelow. Un film Da vedere 2017 con Will Poulter, Hannah Murray, USA,, durata 143 minuti. La più grande regista vivente ritorna nelle sale, a 5 anni da Zero Dark Thirty e a 9 da The Hurt Locker, con un altro film che s'immerge nella cronaca e nella Storia, un altro film d'impegno civile e grande pregnanza ed attualità in particolare in un contesto, quello contemporaneo, che non ha visto migliorare ma forse addirittura peggiorare le tensioni sociali che sono alla base
"Siamo sicuri sapranno fare sentire le istanze del nostro territorio"
Lo spettacolo sarà introdotto da un dibattito.
La soddisfazione per "un sogno diventato un grande progetto".
L’8 marzo sta arrivando; avete già pensato a come festeggiarvi? Ci sono tanti modi per farlo; ci sarà chi andrà a mangiare una pizza con le amiche, chi sceglierà un locale in cui andare a bere con le amiche e anche chi si farà travolgere dall’euforia del momento e finirà in qualche locale . Noi quest’anno abbiamo deciso di promuovere una giornata al cinema IL NUOVO LA SPEZIA ; ad attenderci una deliziosa commedia RICOMINCIO DA NOI (orario spettacoli 15.15-17-15-19.15-21.15 ) Il Pubblico femminile Entra in Due con un biglietto .Sandra scopre che suo marito ha un amante, la cosa è ancor più difficile perché l'uomo è un politico e la coppia si trova quindi sotto i riflettori, obbligata a rispondere a mille domande. Per cercare di ritrovare il sorriso Sandra decide di lanciarsi nel ballo e di farlo a modo suo: fondando addirittura una compagnia! Una commedia inglese deliziosa con i bravissimi Imelda Staunton e Timothy Spall.
AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA ottavo appuntamento, previsto per martedì 6 marzo 2018 in diretta via satellite alle ore 19.45, è con Carmen in un superlativo adattamento del regista Barrie Kosky interpretato dal mezzosoprano Anna Goryachova nei panni di Carmen e dal tenore Francesco Meli in Don José, dal soprano Anett Fritsch in Micaëla e dal basso-baritono Kostas Smoriginas nei panni di Escamillo. La direzione musicale è a cura di Georges Bizet.
Opera in quattro atti, Carmen è il lavoro più conosciuto del compositore francese Georges Bizet e uno dei titoli più celebri di tutto il repertorio operistico. Brani come ‘la Habanera’ e ‘la Canzone del Toreador’ hanno permeato la cultura popolare come pochi altri. Con la sua inebriante combinazione di passione, sensualità e violenza, inizialmente l’opera non ebbe fortuna e nel 1875 la prima rappresentazione scatenò un uragano di critiche. Bizet morì poco dopo e non poté assistere allo spettacolare successo che avrebbe raggiunto la sua Carmen, che è stata rappresentata più di cinquecento volte solo al Covent Garden.
La produzione altamente fisica di Barrie Kosky, originariamente creata per l’Opera di Francoforte, affronta quest’opera così popolare da un punto vista nuovo. Il regista australiano è uno dei più richiesti in ambito operistico e il suo debutto alla Royal Opera con ‘Il naso di Šostakovic’ è stato accolto con grande favore. La sua Carmen si distacca dalla tradizione includendo musica composta da Georges Bizet per quest’opera ma normalmente non eseguita e conferendo una voce nuova alla protagonista dal fascino immortale.
Martedi 6 alle ore 17.30 e Mercoledi 7 marzo ore 21.15 la stagione degli Anime al Cinema IL NUOVO prosegue con Tokyo Ghoul, Il film di Kentaro Hagiwara il live action basato sul popolarissimo manga di SUI ISHIDA che ha venduto quasi 30 milioni di copie in tutto il mondo.
Il film di KENTARO HAGIWARA, che ha studiato attentamente i disegni di Sui Ishida per riuscire a trasportare il suo stile visivo all’interno del film, condurrà gli spettatori in una Tokyo contemporanea non troppo diversa dalla realtà, dove la vita scorre serena nonostante la minaccia dei ghoul, creature simili agli esseri umani ma che non possono nutrirsi di altro che di carne umana. Ken Kaneki, un giovane universitario timido e tranquillo, si trova adescato da una ghoul, Rize. Per un caso, o forse per mano di qualcuno, la caduta di alcune travi d’acciaio travolge lui e la sua carnefice. Ken, in fin di vita e incosciente, viene salvato grazie al trapianto degli organi di Rize e da allora la sua vita cambia totalmente: assumendo le caratteristiche biologiche dei ghoul, diventerà incapace di nutrirsi di cibo normale e ne sperimenta la fame devastante…
Questa mattina il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini accompagnato dall'assessore alla città dei Bambini Giulia Giorgi e dal dirigente del servizio Mario Piazzini, si è recato presso la Ludoteca civica per effettuare una visita all'interno della struttura.
Lunedì 5 chiusura Servizi demografici.
Si è parlato tra l'altro di una seconda sottoscrizione per le imprese dei comuni limitrofi a quello spezzino.
Un viaggio tra antichi e nuovi mestieri artigiani: lo hanno avviato nei giorni scorsi, grazie a Confartigianato, i ragazzi sui banchi delle scuole spezzine.
Un programma di invecchiamento attivo che prevede incontri, laboratori, corsi ed eventi, per consentire alle persone di realizzare il proprio potenziale fisico e sociale, mantenendo il benessere mentale per tutto il resto della vita.
Confartigianato ha fatto il punto in un incontro a Varese Ligure.
Gli autotrasportatori di CNA Fita chiedono la revoca dei provvedimenti di blocco della circolazione dei mezzi superiori ai 75 quintali.
Sarà il regista Gianni Amelio, uno degli autori più importanti del cinema italiano, l’ospite d’onore della terza edizione del Festival Internazionale La Spezia Short Movie. Sabato 3 marzo alle ore 21.00 ikl grande regista italiano è ospite al cinema IL NUOVO DI VIA COLOMBO 99, dopo l'incontro con il pubblico si potrà assistere con il suo ultimo film LA TENEREZZA che ha ottienuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Nastro d’Argento come miglior film e il Ciak d’Oro come miglior regista,che vede tra i protagonisti Micaela Ramazzotti, Elio Germano e Giovanna Mezzogiorno. Gianni Amelio è uno tra gli autori più importanti del cinema italiano. La sua opera prima come regista è del 1970, La fine del gioco per la Rai, ed ha per protagonista un ragazzo che vive in un collegio. Nel 1974 vince il Gran Premio al Festival di Thonon con un lavoro su Tommaso Campanella: La città del sole. Nel 1976 si dedica a un documentario sulla lavorazione di Novecento dal titolo Bertolucci secondo il cinema; nel 1978 realizza La morte sul lavoro premiato al Festival di Locarno. Nel 1982 realizza un film su un tema di scottante attualità, il terrorismo, con Colpire al cuore, protagonista Laura Morante, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 1988 ne I ragazzi di Via Panisperna racconta di Enrico Fermi, nel 1990 gira Porte aperte, pellicola tratta da un romanzo di Sciascia sulla pena di morte, che ottiene la nomination all’Oscar. Seguono: Il ladro di bambini del 1992 con Enrico Lo Verso, premiato a Cannes col Premio Speciale della Giuria e David di Donatello come miglior film; Lamerica del 1994, con Michele Placido e Enrico Lo Verso, che si aggiudica il Nastro d’Argento come miglior regista; Così ridevano nel 1998, che conquista il Leone d’oro a Venezia e consolida la fama di Amelio a livello internazionale.
Nel 2004 Amelio torna a Venezia con Le chiavi di casa, con Kim Rossi Stuart e Charlotte Rampling. Nel 2006 dirige Sergio Castellitto ne La stella che non c’è, mentre nel 2008 diventa direttore del Torino Film Festival. Nel 2011 dirige Il primo uomo, film drammatico ambientato negli anni 50′, mentre nel 2013 torna alla Mostra del Cinema di Venezia per promuovere L’intrepido in cui dirige Antonio Albanese, nel 2014 realizza Felice chi è diverso, un film-documentario che consiste in una serie di 20 interviste a uomini che raccontano episodi della propria giovinezza, soffermandosi su questioni riguardanti la propria omosessualità.
Per informazioni e contatti: www.laspeziashortmovie.
Nella notte sono stati assistiti 16 senzatetto, questa mattina fondamentale aiuto a due coniugi.
In collaborazione con la Caritas.
Nuovo laboratorio di Museoland.
Il calendario della settimana dal 5 al 9 marzo.
I candidati pentastellati chiedono agli altri capilista di impegnarsi ad approvare una legge in tal senso.
Organizzato da Confartigianato.
Giovedì 1 marzo. Garantita la ricezione delle salme ai Boschetti.
Selezione su base curriculare.
Ecco quelle adottate nel Canile di San Venerio.
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