"È stato un processo lungo ma indispensabile – dice Strata – in questi tre anni di incontri e confronti, le associazioni datoriali hanno saputo andare oltre i perimetri delle proprie istanze e arrivare a un Confidi polisettoriale, il primo in Italia, che potrà dare risposte tangibili alle imprese liguri garantendo migliori condizioni da parte del sistema creditizio, flessibilità e semplificazione. L'azione dell'assessore Guccinelli, che ha fortemente creduto nel "Confidone", è stata indispensabile per il raggiungimento dell'obiettivo finale. Ora auspichiamo che la Regione possa reperire, seppur in questo difficile momento di crisi e all'insegna dei tagli, un'adeguata dotazione economica a garanzia delle imprese. Il Confidi ricopre un ruolo fondamentale per facilitare l'accesso al credito soprattutto delle imprese più piccole e per garantire loro un supporto finanziario non solo per gli investimenti, ma anche per la liquidità".
Il "Confidone" andrà in aiuto alle imprese liguri che manifestano oggi difficoltà sempre crescenti nell'accesso al credito bancario. Secondo l'ultima indagine dell'ufficio studi Confartigianato su dati Banca d'Italia 2011, in Liguria a fare fatica nell'ottenere credito sono soprattutto le imprese con meno di 20 addetti, per cui la capacità di accesso al sistema creditizio è diminuita nell'ultimo anno dello 0,9%. Inoltre l'Osservatorio regionale dell'artigianato nel secondo semestre 2011 ha evidenziato maggiori richieste, da parte delle banche, di garanzie e l'aumento degli spread da parte delle banche.