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Viaggiare in Tanzania: regole e visti per un turismo sicuro

Negli anni la Tanzania si è elevata a destinazione esotica tra le preferite dei turisti italiani. Merito del paesaggio incontaminato e delle tante opportunità di svago e di relax che questo territorio può offrire, ma non solo.

Ma come viaggiare in Tanzania? Quali sono le regole per un viaggio sicuro in questo Paese così evocativo?

Le regole per il viaggio in Tanzania

Iniziamo subito con il rammentare che i viaggiatori in arrivo in Tanzania hanno l’obbligo di:

  • compilare prima della partenza il modulo Traveler’s Health Surveillance Form disponibile sul sito moh.go.tz per la Tanzania continentale e healthtravelznz.mohz.go.tz per Zanzibar, entro 24 ore dell’arrivo
  • una volta compilata la domanda, il viaggiatore riceverà una conferma della trasmissione del formulario con un Unique Health Code che va presentato all’arrivo in Tanzania agli addetti del controllo sanitario
  • i viaggiatori dovranno dimostrare di aver completato il ciclo vaccinale e presentare un certificato che lo attesti, con QR code per la verifica. I vaccini utili sono quelli riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Se non si dispone di ciclo vaccinale completo, bisognerà presentare un test Covid-19 negativo all’arrivo.

Quale documentazione serve per viaggiare in Tanzania

Per viaggiare in Tanzania serve un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese. È inoltre necessario un visto Tanzania, sia per motivi turistici che per affari. La richiesta del visto può comunque essere effettuata anche online: una procedura consigliabile rispetto alla richiesta all’arrivo in aeroporto in Tanzania.

Si rammenta in questa sede che, così come il visto Zanzibar, anche quello per la Tanzania continentale deve riportare le motivazioni del viaggio. Non è dunque possibile svolgere un’attività lavorativa se si è muniti solo di un visto turistico.

Per quanto poi concerne gli aspetti valutari e doganali, ricordiamo che sia l’euro che il dollaro statunitense possono essere facilmente convertiti in valuta locale presso le banche o gli uffici di cambio. Non sono poche, comunque, le strutture che accettano queste forme tecniche di valuta per l’erogazione di prodotti e servizi.

Non si rilevano inoltre limitazioni e restrizioni particolari per l’importazione di valuta o per l’utilizzo dei traveller cheques, accettati in quasi tutti i principali hotel, banche e agenzie di viaggio. Particolarmente diffuso è anche l’uso delle carte di credito, soprattutto nei circuiti Mastercard, Visa e Diners Club. Attenzione solamente alla commissione applicata sugli acquisti: non è raro che superi il 5%.

Le regole sui visti per Tanzania e Zanzibar

Introdotto quanto sopra, cerchiamo di compiere un breve approfondimento sulle attuali regole vigenti sui visti per Tanzania continentale e Zanzibar.

In primo luogo, rammentiamo come il visto elettronico per finalità turistiche, facilmente ottenibile, sia un visto single entry. Si tratta di un documento a visto unico, che può essere utilizzato per recarsi nel Paese una sola volta.

È inoltre previsto che il soggiorno in Tanzania e/o Zanzibar duri al massimo 30 giorni consecutivi. Durante questi 30 giorni si può però viaggiare un numero illimitato di volte da Tanzania a Zanzibar, e viceversa, senza richiedere ulteriori autorizzazioni.

Ricordiamo inoltre che il visto elettronico per la Tanzania è valido solamente se arrivi nel Paese mediante uno dei quattro più importanti scali aeroportuali del Paese o uno dei due più grandi valichi di frontiera, quali:

  • Aeroporto Internazionale Julius Nyerere (JNIA) - vicino a Dar es Salaam
  • Aeroporto Internazionale del Kilimangiaro (KIA) - vicino al Kilimangiaro
  • Aeroporto Internazionale Mwanza (MWZ / HTMW) - vicino al lago Victoria
  • Aeroporto Internazionale Abeid Amani Karume (NZN / AAKIA) - vicino a Zanzibar Town
  • Namanga - valico di frontiera con il Kenya
  • Tunduma - valico di frontiera con lo Zambia.

Una volta arrivati in Tanzania mediante uno degli spot sopra indicati, non ci saranno più limitazioni di viaggio sui voli nazionali. Pertanto, sarà possibile spostarsi liberamente, anche dalla Tanzania continentale all’isola di Zanzibar (e, ovviamente, viceversa), tutte le volte che lo si desidera, e sia in aereo che in barca, sempre entro il periodo massimo di soggiorno di 30 giorni.

Il visto per la Tanzania è richiedibile in modo facile e veloce direttamente online, anche attraverso l’ausilio dei servizi di operatori specializzati, a costi contenuti e con procedure intuitive ed immediate, di pratica fruizione.

 

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