fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Giornata contro lo spreco: avanzi a tavola ridotti per un italiano su due

Spesa più oculata e ricette della tradizione locale per i piatti del “giorno dopo”

 

L’emergenza pandemia ha portato più di un italiano su due (55%) a ridurre gli sprechi alimentari portando in tavola gli avanzi, con un trend favorito dalla maggiore permanenza in casa e ai fornelli per i lockdown e le misure anti-contagio. E’ quanto emerge dai risultati di un sondaggio condotto dalla Coldiretti diffusi in occasione della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare che si celebra, domani, venerdì 5 febbraio.

La pandemia ha impresso una vera e propria svolta green nei comportamenti degli italiani partendo dalla tavola, svolta spinta dal fatto che le misure anti contagio hanno portano le persone a stare di più a casa con il recupero di riti domestici come il cucinare, diventato, oltre che necessità quotidiana, anche un momento di aggregazione familiare.

“Il risultato di questo cambio di abitudini – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - è anche un più efficiente utilizzo del cibo, che si traduce in una maggiore attenzione agli sprechi con il ritorno dei piatti del giorno dopo, ricette che aiutano oltretutto a non far sparire tradizioni culinarie del passato, secondo una usanza molto diffusa che ha dato origine a piatti diventati simbolo della cultura enogastronomica del territorio.

In Liguria un piatto nato come antispreco e diventato poi simbolo del territorio è la Cima alla genovese, ma non vanno dimenticati il piccatiglio, un antichissimo piatto dell’entroterra a base di carne e le tomaxelle specialità povera, che consiste in involtini di carne cotti nel “tocco alla genovese, e non mancano poi le classiche polpette e frittate.. Nonostante l’importante riduzione a cui stiamo assistendo, però, il problema resta rilevante, con gli sprechi domestici che ammontano ancora a circa 27 kg all’anno pro-capite secondo Waste Watcher. Tra gli alimenti più colpiti svettano verdura e frutta fresca, seguite da pane fresco, cipolle e aglio, latte e yogurt, formaggi, salse e sughi.

Piccoli accorgimenti possono permettere di fare la differenza: fare la lista della spesa, leggere attentamente la scadenza sulle etichette, verificare quotidianamente il frigorifero dove i cibi vanno correttamente posizionati, effettuare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo, privilegiare confezioni adeguate, scegliere frutta e verdura con il giusto grado di maturazione e preferire la spesa a km 0 e di stagione presso i mercati di Campagna Amica Liguria, possono dare una risposta concreta al problema. Il risparmio del cibo non è solo un problema etico, ma determina anche effetti sul piano economico ed ambientale per l’impatto negativo sul dispendio energetico e sullo smaltimento dei rifiuti”.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Coldiretti

Via XXIV Maggio,
19124 La Spezia

Tel. 0187 736041

www.laspezia.coldiretti.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.