È stata inaugurata ufficialmente la mostra fotografica "Claudio Barontini - Welcome to Italy." Un suggestivo percorso visivo "open air" firmato dal fotografo livornese Claudio Barontini, conosciuto principalmente per i suoi ritratti a personaggi famosi colti nella loro massima spontaneità e lontani dai riflettori. L'esposizione, curata dal Comune di Lerici, è visibile gratuitamente, fino al 15 ottobre 2025, sul lungomare di Lerici.
Questa volta Barontini ha deciso di non mostrarci un'Italia vista con gli occhi di un flâneur, un fotografo curioso che si lascia ispirare, anche con ironia, dai dettagli e dalla vita quotidiana. La mostra presenta una selezione di 21 gigantografie in bianco e nero, scene di vita quotidiana che esplorano il senso profondo dell'identità nazionale. Allestita all'aperto lungo uno dei tratti più suggestivi del territorio ligure, l'esposizione si inserisce nel progetto del Comune di Lerici di promuovere l'arte e la cultura in spazi pubblici, rendendo la bellezza accessibile a tutti, residenti, turisti e visitatori. Le fotografie dialogano con il paesaggio marino e urbano, creando un percorso immersivo dove arte e ambiente si fondono armoniosamente. Chi visiterà Lerici avrà l'opportunità di intraprendere un viaggio visivo inedito, attraversando città iconiche come Venezia, Milano, Napoli, Palermo, Torino, ma anche le nostre Cinque Terre e Lerici. Per poi proseguire con altre località che vanno da Livorno a Como, da Pescara a Civitavecchia, da San Giorgio La Molara fino a Matera, Anzio e Trieste, per citare solo alcune delle foto esposte. In ogni fotografia, Barontini non si limita a catturare il paesaggio urbano ma ci racconta storie, tradizioni ed emozioni, in cui coesistono stile, istintività e sensibilità.
"Ho fortemente voluto la mostra a cielo aperto sul nostro lungomare - commenta il Sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti - perché sono convinto che bellezza richiami bellezza. Le opere di Claudio Barontini, amico di Lerici, valorizzano i nostri angoli e scorci con foto cariche di significato umano e ricerca analitica, immortalando azioni quotidiane che si inseriscono nei nostri paesaggi manifestando la vita, in tutte le sue forme."
L'autore:
Nato a Livorno Claudio Barontini, si appassiona all'arte fin da adolescente. Nel 1969 frequenta l'Accademia di Arte Figurativa Trossi Uberti. Parallelamente coltiva la passione per la musica: studia contrabbasso in conservatorio e suona il basso elettrico in una rock band. Nel 1973 entra nell'orchestra di Milva e, per otto anni, si esibisce in oltre cinquecento concerti tra New York (Madison Square Garden), Montreal, Toronto e le principali città europee. Durante le tournée acquista la sua prima reflex e inizia a fotografare città come Parigi, New York, Boston, Amburgo e San Pietroburgo (allora Leningrado). Nel 1979, pur continuando la carriera musicale, inizia a collaborare come fotografo freelance per la sezione cultura e spettacoli del quotidiano Il Tirreno. Nel 1982 realizza la ricerca storico-fotografica Livorno - Parigi - Costa Azzurra, dedicata ai luoghi vissuti da Amedeo Modigliani. Alcune immagini vengono acquistate nel 1984 dal Museo Progressivo di Arte Contemporanea di Villa Maria a Livorno, mentre altre sono esposte in mostre come Omaggio a Modigliani al Museo di Montmartre, a Parigi. Nel 1990 diventa fotoreporter professionista e inizia a collaborare con L'Europeo. Nel 1994 conosce lo scultore Pietro Cascella, con cui instaura un forte legame di stima, amicizia e collaborazione. Nel 1995 partecipa, come freelance, alla realizzazione dei numeri zero del settimanale Chi, progetto Mondadori.
Nel corso della sua carriera ha ritratto centinaia di personalità, tra cui Vivienne Westwood, Lindsay Kemp, Patti Smith, Susan Sarandon, Vittorio Gassman, Clara Agnelli e Sarah Ferguson. Ha collaborato con numerosi artisti e pubblicato i suoi lavori su prestigiosi magazine nazionali e internazionali. Tra il 2018 e il 2020 è stato relatore nel corso di giornalismo online per la laurea magistrale in Informatica Umanistica dell'Università di Pisa. Le sue mostre personali sono state ospitate in musei e gallerie d'arte, le sue fotografie fanno parte di collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero. Ha pubblicato 15 libri fotografici e per la sua carriera ha ricevuto premi e riconoscimenti.
Info: lericicoast.it/evento/claudio-barontini-welcome-to-italy-mostra-open-air-su-lungomare/