Un lembo prezioso di pianura alluvionale
si tratta di uno degli ultimi lembi di pianura alluvionale della liguria ancora caratterizzati da ambienti umidi naturali. recenti indagini faunistiche della società naturalistica spezzina, studi sulla vegetazione della società botanica italiana e i risultati del progetto va.ri.a.–bio.ma. del parco montemarcello magra vara e arpal confermano la presenza di habitat e specie di grande valore scientifico e ambientale per la bassa val di magra.
Zona speciale di conservazione “piana del magra”
dal 2005 gran parte dell’area è inclusa nella rete natura 2000 secondo la direttiva habitat dell’unione europea, costituendo la zona speciale di conservazione (zsc) “piana del magra”.
Valutazione di incidenza obbligatoria
ogni progetto di utilizzo delle aree in vendita dovrà essere sottoposto a valutazione di incidenza per dimostrare l’assenza di impatti negativi su habitat e specie tutelate. anche interventi esterni alla zsc dovranno essere valutati per potenziali incidenze. grazie ai dati aggiornati nelle banche dati regionali, gli enti preposti dispongono oggi di strumenti più efficaci per garantire la tutela dell’area.
Responsabilità collettiva
la protezione degli ultimi elementi di naturalità della piana del magra non è solo un obbligo di legge, ma una responsabilità della comunità locale per tutelare gli interessi delle generazioni presenti e future.







