Un normale intervento per un sinistro stradale si è trasformato in un'operazione di polizia che ha portato all'arresto di un cittadino georgiano destinatario di misura cautelare e al sequestro di un consistente quantitativo di superalcolici di sospetta provenienza illecita.
I fatti si sono verificati in Via XXIV Maggio, all'intersezione con Piazza Nassirya, dove due cittadini georgiani, a bordo di un'autovettura, non hanno rispettato la precedenza nei confronti di un motociclo, causando un incidente senza gravi conseguenze. Durante i controlli, gli agenti della Polizia Locale della Spezia hanno accertato che entrambi gli occupanti del veicolo erano sprovvisti di documenti di identità. I due uomini sono stati pertanto accompagnati presso il Comando di Viale Amendola per essere sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici e alle verifiche di rito.
Grazie alla collaborazione con la Questura della Spezia e alla consultazione della banca dati SDI, è emerso che uno di loro, 29enne georgiano, era destinatario di una misura cautelare di custodia in carcere emessa dall'Autorità giudiziaria di Verona, nell'ambito di un procedimento per ripetuti furti di bottiglie di alcolici nel territorio veronese. Nello stesso procedimento risultava coinvolto anche l'altro uomo, 31enne suo connazionale.
L'atteggiamento non collaborativo dei fermati ha indotto gli agenti a procedere a una perquisizione del veicolo, all'interno del quale sono state rinvenute 30 bottiglie di superalcolici di dubbia provenienza, per un valore complessivo stimato in circa 800 euro. I due non hanno saputo giustificarne il possesso. Dagli accertamenti successivi è emerso che entrambi i cittadini georgiani sono dediti ai furti di superalcolici presso esercizi commerciali.
La merce è stata posta sotto sequestro e i due uomini denunciati per ricettazione ai sensi dell'art. 648 del Codice Penale. Il 29enne, già destinatario della misura cautelare, è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Villa Andreino, a disposizione dell'Autorità giudiziaria veronese.
