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Addio ad Alberto Scaramuccia, testimone della storia della Spezia In evidenza

Ieri ci ha lasciato Alberto Scaramuccia, studioso appassionato e storico attento della provincia della Spezia.

La notizia del suo improvviso malore ha colpito profondamente tutta la comunità culturale e i tanti lettori che lo seguivano. Scaramuccia lascia un’eredità intellettuale ricca di monografie, saggi e interventi che hanno valorizzato la storia locale.

Laureato in Lettere e Filosofia all’Università di Pisa, ha insegnato lettere dal 1971 al 2003. Negli anni ha affinato la sua passione per le vicende spezzine, traducendola in oltre ventisette monografie e più di mille articoli. La sua attività di ricerca ha illuminato momenti chiave del passato cittadino, dal Risorgimento ai conflitti mondiali, restituendo volti e storie spesso dimenticati.

Opere e contributi più significativi

La Spezia ai tempi del colera (2007)

Pentalogia sulla Spezia nella Grande Guerra (2014–2018)

Arsenale (2019), in occasione del 150º anniversario dell’arsenale militare

Il ricordo di una comunità

La scomparsa di Scaramuccia è un dolore che accomuna gli studiosi, i suoi studenti e gli appassionati di storia

La famiglia, con una telefonata alla nostra redazione, ha espresso gratitudine per l’affetto ricevuto e invita a inviare messaggi di cordoglio al suo account “Alberto Scaramuccia”. 

Scrive un altro professore, Roberto Centi: "Ho letto sempre con interesse gli articoli e le pubblicazioni del Prof.Alberto Scaramuccia, che ho avuto anche occasione di incontrare diverse volte.
Da cultore della storia e dell'aneddotica della nostra Spezia, Scaramuccia sapeva unire tre doti che raramente si trovano insieme: la passione per l'originalità della ricerca, l'amore autentico per il territorio e la capacità di divulgare il suo pensiero.
Davvero la Città perde un uomo che ha dato sostanza e spessore a ciò che fa della Spezia un unicum nella storia delle città del nostro paese, cioè l'essere diventata da piccolo borgo una importante città industriale, mantenendo caratteristiche antiche e acquisendone di nuove.
Condoglianze sentite alla famiglia e a chi gli era vicino".


"Un saluto al grande Alberto Scaramuccia - scrive il Consigliere comunale Marco Tarabugi - Spezia perde una grande memoria storica. Grazie al contributo che hai dato verso la nostra città. Spezia e gli spezzini non dimenticheranno mai il tuo lavoro".


Moreno Veschi, ex compagno di partito, lo saluta così: "Un ottimo esperto di storia locale.
L' ho conosciuto tanti anni fa come militante e dirigente della Sezione Nord (Dal Zot) del PCI, quella di Piazza Brin, ne è stato anche segretario. Poi qualcosa si è rotto ma mi ha fatto piacere anni fa quando abbiamo ricominciato a salutarci e a parlare.
Ciao Alberto".

"Riposa in pace Compagno Alberto Scaramuccia, grande scrittore Spezzino. Condoglianze alla famiglia", scrive Massimo Lombardi


Tutta la redazione di Gazzetta della Spezia si unisce alle condoglianze alla famiglia di Alberto.

 

 

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