Nessun ritardo, ma sospensioni tecniche giustificate. L’assessore del Comune di Sarzana alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Giorgio Borrini, interviene per fare chiarezza sul cantiere del nuovo ponte di via Falcinello, ribadendo la trasparenza dell’Amministrazione e condannando le speculazioni politiche. «È doveroso ribadire il rispetto che si deve a chi ha la responsabilità tecnica e operativa di dirigere un cantiere, così come a chi ci lavora - afferma Borrini. - Le sospensioni nelle fasi che coinvolgono l’alveo del torrente, quando questo è colmo d’acqua, non sono scelte politiche ma decisioni tecniche, prese da chi ne ha le competenze e le responsabilità».
L’assessore precisa che, quando si parla di cronoprogramma, i “giorni di lavoro” indicano le giornate effettivamente operative e non quelle solari. Le interruzioni dovute a condizioni meteo eccezionali, come avvenuto nei mesi scorsi, sono state formalmente riconosciute da tutti i soggetti competenti: la ditta appaltatrice, il Responsabile Unico del Procedimento, la Direzione Lavori e i dirigenti comunali.
«È scorretto parlare genericamente di ritardi - prosegue Borrini. - Comprendiamo i disagi dei cittadini, che ascoltiamo con attenzione, e ogni giorno chiediamo di ridurre i tempi nel pieno rispetto delle regole. Ma chi oggi strumentalizza questi disagi per fini politici, attribuendo alla Giunta responsabilità tecniche o addirittura colpe sul maltempo, dimostra di non avere rispetto né per la verità né per i cittadini».
«Il nuovo ponte, atteso da decenni, è stato progettato, finanziato e affidato da questa Amministrazione, ed è ora in fase avanzata di realizzazione», sottolinea Borrini.
Attualmente i lavori proseguono regolarmente. La conclusione della fase di realizzazione dei pali di fondazione è prevista per il 17 giugno. Successivamente si procederà con:
- la riprofilatura dell’alveo;
- la realizzazione delle spalle e dei muri;
- l’assemblaggio e la posa dell’impalcato, già presente in cantiere dall’ottobre scorso;
- la sistemazione dei sottoservizi e dei raccordi stradali;
- la conclusione complessiva dell’opera.
Nel frattempo restano attivi i servizi alternativi predisposti dal Comune, tra cui:
- il percorso pedonale temporaneo tra via Falcinello e via Cisa, che consente un collegamento più rapido e sicuro verso il centro storico;
- l’apertura al traffico di viale Alfieri, che sarà riasfaltato a breve a cura di E-Distribuzione;
- la fermata straordinaria del TPL in via Villefranche, gratuita per i residenti;
- il trasporto gratuito per persone con disabilità, attivabile su richiesta ai Servizi Sociali.
- Le sospensioni autorizzate
Dalla ripresa dei lavori a novembre, dopo la riconsegna dell’area da parte delle aziende che hanno spostato i sottoservizi, alcune sospensioni temporanee sono state formalmente approvate. In particolare, tra gennaio e aprile si è verificata una delle piene più importanti del torrente Calcandola negli ultimi anni. In base al D.Lgs. 81/2008 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, non era consentito operare all’interno dell’alveo in tali condizioni.
«Continuiamo ad aggiornare la cittadinanza ogni settimana attraverso la stampa e con incontri pubblici - conclude Borrini. - Restiamo al fianco della comunità con serietà e determinazione. Quest’opera è fondamentale per la sicurezza e il futuro di Sarzana, e la porteremo a termine».