È stato il Comune di Follo a ospitare la cerimonia ufficiale di iscrizione delle Pro Loco locali all’EPLI – Ente Pro Loco Italiane, una giornata che ha rappresentato molto più di un semplice atto formale: un momento di condivisione, coesione e rilancio per tutto il territorio.
All’incontro hanno preso parte le realtà associative del territorio comunale: San Rocco di Piana Battolla, Follo Castello, Tivegna e Bastremoli, accompagnate da rappresentanti EPLI e amministratori locali. Con entusiasmo e determinazione, le Pro Loco hanno scelto di intraprendere un nuovo percorso sotto l’egida dell’EPLI, con l’obiettivo comune di rafforzare il lavoro in rete, accedere a nuove opportunità e promuovere le peculiarità culturali, ambientali e turistiche della vallata.
A sottolineare il valore di questo passaggio anche l’associazione Aion, che ha aderito ufficialmente all’EPLI. Il presidente Marco Rivieri ha voluto ringraziare pubblicamente l’organizzazione: “Mai riscontrata in passato una tale precisione, puntualità e tempestività. La nostra associazione, con sede alla Casina Rosa al bivio di Bastremoli, intende lavorare sul territorio per promuovere benessere, inclusione, tutela dell’ambiente, recupero dei sentieri e valorizzazione culturale, anche attraverso la coltivazione e produzione di oli essenziali. È stato emozionante conoscere persone vere, appassionate, con un approccio umano e collaborativo.”
Parole significative anche da parte dei rappresentanti delle Pro Loco. Marina Ricco, segretaria della Pro Loco di Follo Castello, ha voluto ribadire l’importanza della trasparenza e della neutralità: “In passato non siamo sempre stati coinvolti nelle scelte, e alcune dinamiche non sono state democratiche. Con EPLI troviamo ora una sede sul territorio e una figura di riferimento come Giorgio Antonioli, persona competente e presente. È fondamentale mantenere le Pro Loco apolitiche, al servizio di tutti.”
Laura Sardi, presidente della Pro Loco San Rocco di Piana Battolla, ha espresso soddisfazione per il clima di confronto e supporto: “Finalmente ci siamo sentiti ascoltati. Con EPLI entriamo in una rete vera: essere soli, oggi, è insostenibile. Da tempo non eravamo più iscritti ad altre federazioni perché non ne vedevamo benefici. Qui troviamo interlocutori seri e pronti ad aiutarci.”
Dello stesso avviso Marco Mazzi, presidente della Pro Loco di Tivegna: “Abbiamo sempre lavorato per il territorio, senza guardare ai colori politici, portando avanti valori di amicizia e collaborazione. Ma ultimamente, in UNPLI, ci siamo sentiti trascurati. Con EPLI abbiamo ritrovato il senso del nostro impegno, e speriamo che questa nuova esperienza sia davvero un’opportunità per tutti.”