Nonostante le preoccupazioni della vigilia, le due manifestazioni contrapposte andate in scena ieri in città, quella organizzata da CasaPound con lo slogan “Defend Europe” e il corteo della Rete Antifascista, si sono svolte senza scontri, grazie a un imponente e ben coordinato dispositivo di sicurezza.
Le forze dell’ordine hanno garantito che i due cortei non si incrociassero mai direttamente, evitando così qualsiasi tipo di contatto. I percorsi sono stati pianificati con cura e si sono svolti regolarmente fino alla conclusione.
Un momento di tensione si è registrato però al termine del corteo di CasaPound. Per evitare un nuovo passaggio nel centro storico, i manifestanti sono stati fatti defluire lungo Via XX Settembre che conduce all’imbocco della Galleria Spallanzani. È proprio all’altezza della rotonda che separa la galleria da via Spallanzani che si è verificato un episodio che ha fatto salire brevemente la tensione: alcune persone bloccate dalle Forze dell’Ordine all’interno del tunnel avrebbero urlato frasi rivolte ai militanti di CasaPound, provocando una reazione immediata da parte di questi ultimi.
Efficace ed immediato l’intervento delle Forze dell’Ordine, che hanno prima chiuso la galleria facendo tornare indietro le auto presenti all’interno. A quel punto, la Spallanzani è rimasta interdetta al traffico per circa dieci minuti, prima che la situazione tornasse alla normalità. Ciò grazie al cordone alzato dalla Polizia e al posizionamento delle camionette che si sono poi disposte lungo via Spallanzani, lato Piazza Garibaldi, per garantire un deflusso sicuro dei partecipanti, mantenere la galleria aperta e contenere possibili disordini.