Nella mattinata odierna, presso la Sala riunioni della Direzione Generale di ASL 5, si è svolta una conferenza stampa atta a rendere note le ultime donazioni effettuate da parte del Comitato Assistenza Malati dell’Ing. Perioli all’ASL 5.
Presente all’evento il Direttore Generale ASL 5 spezzino, Paolo Cavagnaro: “Grazie a questi nuovi strumenti donati dal Comitato Assistenza Malati, ci siamo resi più autonomi dall’Ospedale San Martino di Genova in campo oncologico. La velocità in questi casi, come è possibile immaginare, è di primaria importanza. Nell’ottica dell’ampliamento dell’attività territoriale, inoltre, quest’anno e l’anno scorso, sono state erogate borse di studio per gli infermieri di famiglia”.
Il Dott. Paolo Dessanti, Direttore Responsabile dell’Anatomia Patologica ASL 5 spezzino, ha aggiunto: “In un futuro dove le neoplasie saranno classificate sempre più in base a caratteristiche bio-molecolari, è importante avere gli strumenti giusti per poter garantire mirate terapie ai pazienti. Era tempo di svincolarci dalle strutture ospedaliere di Genova, in quanto, alcune situazioni, hanno necessità di operatività tempestiva in loco”.
Spiegano gli esperti in materia che la metodica standard per approcciarsi allo studio delle neoplasie sia il sequenziamento, che permette di vedere tutte le alterazioni del DNA e dell’RNA. Grazie al sistema donato, però, si è in grado di valutare profondamente e in tempi rapidi, qualsiasi specificità genetica del campione analizzato. Questo, consente una terapia estremamente personalizzata e mirata.
Conclude la presentazione l’intervento di Mariapaola Perioli, Presidente Comitato Malati dell'Ing.Perioli: “Chi è malato di tumore non può attendere. Questa donazione era fondamentale, e non vedevamo l’ora di farla. Sempre riguardo il benessere dei pazienti, abbiamo, dal 2007, stipulato una collaborazione con una psicologa per aiutare il paziente oncologico e la sua famiglia. Numerose sono state poi le borse di studio rese disponibili per formare medici e infermieri, insieme a tante altre donazioni nel campo sanitario territoriale. In due anni abbiamo donato alla comunità 117.000 euro”.
LE DONAZIONI
BORSE DI STUDIO PER MASTER IFeC
Il CAM ha assegnato negli ultimi due anni le borse di studio che hanno permesso a 17 infermieri di ASL 5 di frequentare il Master di I° livello in Assistenza Infermieristica di Famiglia e di Comunità (IFeC) realizzato dal team di Scienze Infermieristiche del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Genova. Il Master ha formato l’Infermiere di Famiglia o Comunità, figura professionale di riferimento che assicura l’assistenza infermieristica al paziente in collaborazione con tutti i professionisti presenti nella comunità in cui opera, perseguendo l’integrazione interdisciplinare, sanitaria e sociale dei servizi e dei professionisti e ponendo al centro la persona. Tutti i professionisti masterizzati stanno lavorando nei tre distretti sociosanitari a stretto contatto con il territorio.
DUE MACCHINARI PER BIOLOGIA MOLECOLARE
Il CAM ha donato due macchinari tecnologicamente avanzati al laboratorio di Biologia Molecolare afferente alla Struttura Complessa di Anatomia ed istologia patologica di ASL5: un microtomo rotativo semiautomatico dedicato esclusivamente al taglio dei reperti da utilizzare per le analisi molecolari e una piattaforma PCR di ultima generazione dedicata all’analisi dell’RNA.
La dotazione fornita si inserisce nel laboratorio in totale complementarità con i sistemi attualmente in uso, ne ottimizza le performances e supporta l’attivazione di una nuova metodica chiamata NGS (Next Generation Sequencing) capace di offrire una diagnostica completa e moderna che integra i dati tradizionali con notevoli benefici in termini di rapidità e precisione per la diagnosi e la terapia ai pazienti oncologici.
CANONE DELLA PIATTAFORMA IDYLLA BIOCARTIS
L’ultima donazione in termini di cronologia riguarda il canone di noleggio della piattaforma Idylla Biocartis e dei relativi reagenti. Il macchinario è di supporto all’attività diagnostica del laboratorio afferente alla SC di Anatomia ed istologia patologica. Si tratta di un sistema macchina-reattivi basato su tecnologia Real-Time PCR che permette di giungere ad un report dello status mutazionale in soli 90-180 minuti. Il suo utilizzo è di fondamentale importanza in quanto permette di arrivare ad un referto mutazionale anche nei casi in cui la metodologia NGS fallisce (a causa di campioni non ottimali per quantità e qualità) e di dare una risposta rapida al clinico nei casi di particolare urgenza.
SOSTEGNO PSICOLOGICO PER I MALATI ONCOLOGICI
Il CAM ha finanziato un protocollo d’intesa con ASL 5 per il sostegno psicologico agli ammalati oncologici e ai loro familiari presso la Struttura Complessa di Oncologia.
L’accordo ha inserito la dottoressa Isabella Sturlese, psicologa con formazione in psico-oncologia, nell’equipe che si occupa, insieme ad altre figure professionali, di offrire gli interventi più idonei al benessere psicofisico dei pazienti.
In particolare, Sturlese si occupa di analizzare e gestire l’impatto emotivo della malattia sui pazienti e i loro familiari, al momento e/o dopo la comunicazione della diagnosi o in presenza di ricadute o riattivazioni della patologia. Collabora, inoltre, con il personale medico ed infermieristico per gestire al meglio tale impatto emotivo, anche progettando idonei percorsi terapeutici o di sostegno e/o con iniziative riabilitative e ricreative.
Le prestazioni assistenziali erogate spaziano dalle visite psicologiche ai colloqui piscologici-clinici e di sostegno fino alla psicoterapia individuale, di coppia e familiare e vengono svolte presso gli ospedali di Spezia e Sarzana, la Breast Unit o a domicilio del paziente.
PROGETTO “FIORIRE E RIFIORIRE”
“Fiorire e rifiorire” è il progetto di umanizzazione grafico-pittorica degli ambienti del centro di coordinamento della Breast Unit (via XXIV Maggio, IV° piano) e della Senologia dell’ospedale Sant’Andrea di ASL 5 a La Spezia, integralmente finanziato dal CAM e realizzato dai ragazzi delle V° B ed E del Liceo Artistico “V. Cardarelli” di La Spezia.
Nello specifico sono stati realizzati 13 pannelli (7 per la Breast Unit, 6 per la Senologia) per l’allestimento delle pareti, restyling della segreteria e segnaletica di queste sedi, ulteriormente arricchite anche dalla presenza di due monitor di 40 pollici ciascuno.
BORSA DI STUDIO IN EMOLINFOPATOLOGIA
Il CAM ha offerto una borsa di studio ad un Dirigente Medico per un periodo di approfondimento, nell’ambito dell’emolinfopatologia, presso la S.C. di Anatomia Patologica dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni diretta dal prof. Stefano Ascani. La borsa di studio ha permesso di acquisire le più aggiornate conoscenze e competenze nella diagnostica e gestione delle neoplasie emopoietiche e linfoidi, così da poterle trasferire nell’attività diagnostica quotidiana della S.C. di Anatomia ed Istologia Patologica dove attualmente la dottoressa lavora assunta con contratto a tempo indeterminato.
