Nei giorni scorsi il Club Alpino Italiano Sezione della Spezia si è rinnovato, come ogni tre anni accade, nel rispetto del regolamento statutario del CAI nazionale. Il momento particolare, con impegni di personale qualificato a favore sia del Parco Nazionale delle Cinque Terre per i servizi di monitoraggio dei flussi turistici sui sentieri nei Ponti festivi che per la concomitanza di Spezia Outdoor, manifestazione organizzata dall’Amministrazione comunale della Spezia per promuovere le attività all’aria aperta nella nostra città, hanno reso l’avvicendamento una sorta di continuità per gli impegni intrapresi in tempi recenti.
Molto sinteticamente i nuovi incarichi sono stati così voluti dal voto dei soci:
Presidente: Carlo Mazza
Consiglio direttivo: Erica Morelli, Nicola Landi, Paolo Lavagnino, Giorgio Raso, Marco Bertonati, Alfredo Gattai, Riccardo Micheli, Giulia Rubini.
Revisori dei conti: Monica Gamba, Laila Ciardelli, Gianluca Avelluto
Delegato nazionale: Erica Morelli
Come si diceva in precedenza, la presenza di volontari della Sezione CAI La Spezia nel monitoraggio dei flussi turistici nel Parco nazionale delle Cinque Terre è e sarà garantita fino al 2 Giugno (per undici giornate) da una trentina di soci complessivamente affinché le vacanze di migliaia di persone si possano svolgere nel modo più piacevole e sicuro possibile; una presenza molto apprezzata dagli escursionisti soprattutto in funzione delle condizioni meteo variabili che hanno contraddistinto, fino ad oggi, i ponti festivi: un aiuto, un consiglio, una raccomandazione sono stati i punti fondanti della presenza dei volontari CAI nel Parco.
Anche la manifestazione SpeziaOutdoor ha visto la presenza dei volontari CAI La Spezia in varie iniziative: dalla parete artificiale di arrampicata sportiva con i tecnici della Scuola di Arrampicata Muzzerone del Levante Ligure e dell’Alpinismo giovanile che hanno insegnato i primi concetti a bambini di ogni età nella splendida cornice di piazza Europa: più di duecento gli arrampicatori in erba che si sono cimentati sotto la supervisione dei nostri tecnici titolati .
Ma non solo: domenica mattina una passeggiata alla scoperta delle bellezze poco conosciute della città nell’ambito dei progetti “Le vie di Strina” ed “Un sentiero per tutti” con la compartecipazione di Confartigianato. Tre ore di itinerario da piazza Europa per arrivare al quartiere Umbertino con varie soste negli angoli più ricchi di storia raccontati da Michela Bolioli guida turistica della cooperativa Arte e Natura; l’iniziativa , aperta anche a persone con disabilità motoria, è stata premiata dalla presenza di circa trenta persone.
Inoltre domenica pomeriggio escursione da Campiglia alla Scala Santa di Monesteroli con degustazione di prodotti tipici presso il Rifugio Cinque Terre nell’ambito del progetto “Anelli del vino” promosso dall’Amministrazione comunale Della Spezia, Confartigianato, Produttori Associati e con la partecipazione degli accompagnatori titolati del Club Alpino Italiano Sezione della Spezia i quali hanno garantito la sicurezza lungo il percorso ; anche a questa iniziativa hanno partecipato circa trenta persone .
La filosofia che la storia del CAI trasmette ai suoi soci è questa : mettersi a disposizione delle persone fragili , tenere sempre in primo piano gli aspetti dell’ambiente , mettere l’escursionista nelle migliori condizioni possibili per affrontare un cammino , saper raccontare la storia di ciò che si incontra in un’escursione , avere volontari titolati per trasmettere le tecniche e le competenze a chi frequenta le scuole .