Un nuovo tassello nella rivoluzione infrastrutturale del quartiere Bradia. Sono ufficialmente partiti i lavori per la costruzione del nuovo ponte carrabile e pedonale sul torrente Calcandola, destinato a sostituire l’attuale guado all’altezza della bocciofila, a pochi passi dallo stadio Luperi. A dare il via al cantiere, con un sopralluogo ufficiale, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone, la sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli e l'Assessore comunale alle infrastrutture Giorgio Borrini. La seconda tappa di una giornata piuttosto ricca e impegnativa per la città di Sarzana, iniziata con l'inaugurazione della palestra nella scuola Media Poggi-Carducci (leggi qui).
Finanziata con fondi regionali, comunali e del Fondo di sviluppo e coesione, l’opera prevede un investimento complessivo di oltre 4,6 milioni di euro: di questi, quasi 3 milioni provengono direttamente dalla regione, circa 1 milione e mezzo dal comune e la restante parte dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (circa 230 mila euro). Il ponte, lungo 60 metri e largo 15, poggerà su due archi in acciaio. L'obiettivo sarà il completamento dell'opera entro 540 giorni, con orizzonte fissato a fine legislatura Ponzanelli. Nel frattempo, sarà realizzata anche una passerella ciclopedonale lunga 50 metri, larga 6,6, per un costo totale di 1,34 milioni di euro, di cui 970mila finanziati dalla Regione e 370mila dall'ente comunale.
“Il nuovo ponte garantirà collegamenti stradali più efficaci per tutta la città - ha dichiarato il presidente Bucci -. In questi anni Regione Liguria ha compiuto uno sforzo economico senza precedenti per lo sviluppo infrastrutturale di Sarzana. Ora tocca alle amministrazioni gestire i disagi inevitabili durante i lavori, ma con l’obiettivo comune di migliorare la qualità della vita dei cittadini”.
“Si tratta di un pacchetto di interventi strategici rivoluzionari - ha aggiunto Giampedrone - che prevede non solo il ponte, ma anche la passerella ciclopedonale e il collegamento diretto tra il quartiere e il centro storico, ma anche tra due sponde del torrente che fino ad oggi non si sono mai parlate. A ciò, e ci tengo a sottolinearlo, si aggiunge la proposta per la riqualificazione del parcheggio di fronte allo stadio Luperi, attualmente in condizioni precarie. Un intervento, quest'ultimo, all’esame del Fondo strategico regionale: lo andremo a valutare da qui a qualche settimana con il presidente e lo abbiamo inserito su richiesta del comune. Ciò comporterebbe un ulteriore investimento di alcune centinaia di migliaia di euro”.
La sindaca Cristina Ponzanelli ha parlato di “un’opera attesa da cinquant’anni”, che rappresenta il culmine di un processo avviato nel 2018 e che comprende anche la riqualificazione del ponte della Budella, la nuova rotatoria in via Paradiso, la demolizione e ricostruzione del ponte Enel e la passerella già in corso d’opera. “Oggi diamo avvio all’ultimo cantiere di una rivoluzione che ha cambiato il volto di questo quartiere - ha aggiunto -. Abbiamo superato difficoltà e rincari dei materiali, ma con determinazione siamo arrivati al via. Il ponte sarà interamente illuminato e non sarà a raso: il guado rimarrà percorribile, salvo durante le fasi di cantiere che saranno sempre comunicate per tempo”.
Il progetto, illustrato dall’ingegner Alfio Lombardi (CMS), prevede l’uso di 308 tonnellate di acciaio per l’impalcato del ponte. La fase operativa vera e propria inizierà tra circa due mesi, dopo le opere di preparazione del terreno già in corso. La passerella ciclopedonale sarà invece pronta entro la prossima estate, e collegherà lo stadio al percorso lungo il Canale Lunense, alleggerendo il traffico urbano e favorendo la mobilità sostenibile.
Infine, la sindaca ha voluto replicare alle critiche dell’opposizione: “È curioso leggere le dichiarazioni di chi per anni ha lasciato Sarzana nell’immobilismo. La scuola 21 Luglio è stata abbandonata dal 2006, la Poggi-Carducci era in condizioni disastrose. Noi abbiamo demolito, ricostruito e dato risposte concrete ai cittadini”. Il presidente Bucci ha aggiunto: “Fare opposizione non significa ostacolare, ma proporre alternative e stimolare un dibattito utile. Noi siamo qui perché ci hanno scelto i cittadini, e a loro dobbiamo risposte, concrete e visibili”.
Con gli interventi già completati, quelli in corso e quelli programmati, sono circa 50 milioni di euro i fondi investiti da Regione Liguria sul territorio sarzanese. Somma che comprende numerosi interventi tra cui i torrenti Parmignola e Calcandola, il Pinqua a Marinella, la scuola media Poggi-Carducci e altre operazioni emergenziali necessarie nel comune.