Da lunedì 17 febbraio 2025 sarà attivo il nuovo ed avanzato sistema di fotosegnalamento della Polizia Locale della Spezia, segnando un importante passo avanti sia sul piano tecnologico che operativo. Il Comando di Viale Amendola si colloca così tra gli unici quattro Comandi di Polizia Locale in Liguria a dotarsi di questa tecnologia.
L'acquisto del sistema è stato reso possibile grazie all’aggiudicazione di un bando del Ministero dell'Interno, che ha stanziato i fondi per l’acquisizione di questa innovativa strumentazione. L’Amministrazione comunale ha ritenuto prioritario presentare un progetto che potesse convogliare le risorse statali verso una ulteriore innovazione tecnologica, per accrescere l’operatività del Comando della Polizia Locale e quindi portare più sicurezza alla città.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: "L’attivazione del nuovo e avanzato sistema di fotosegnalamento della Polizia Locale rappresenta un importante passo avanti per la sicurezza della nostra città. Grazie all’aggiudicazione di un bando del Ministero dell’Interno, il nostro Comando si colloca tra i pochi in Liguria a dotarsi di questa tecnologia innovativa, che consente di accelerare l’identificazione delle persone e rafforzare il controllo del territorio. La nostra Amministrazione ha sempre investito nell’innovazione tecnologica al servizio della sicurezza, e con questo nuovo strumento confermiamo il nostro impegno per supportare al meglio l’operatività della Polizia Locale e garantire maggiore tutela ai cittadini."
"Il dispositivo - sottolinea l'assessore alla sicurezza Giulio Guerri - consente di raccogliere le fotografie segnaletiche e le impronte digitali degli autori di reato, assegnando loro il cosiddetto CUI (Codice Unico Identificativo). Questo codice garantisce l'univocità dell'identificazione sul territorio nazionale, anche in caso di dichiarazione di generalità false o differenti nel corso dei successivi controlli delle forze di polizia."
Il sistema si rivela particolarmente efficace nell’identificazione di soggetti privi di documenti di riconoscimento, inclusi i cittadini stranieri coinvolti in attività illecite. Inoltre, i dati raccolti saranno integrati nel sistema nazionale di impronte digitali, fornendo un contributo fondamentale alle attività della Polizia Scientifica per l’individuazione di autori di reati e la risoluzione di casi complessi.
Il sistema adottato dalla Polizia Locale spezzina è tecnologicamente all’avanguardia, dotato di software con intelligenza artificiale in grado di agevolare il lavoro degli agenti nelle procedure di identificazione.
Per garantirne l’uso ottimale, quindici operatori del Comando spezzino sono stati appositamente formati attraverso un corso tenuto dal Gabinetto Regionale e Provinciale di Polizia Scientifica. Questa formazione ha permesso un confronto diretto con gli specialisti della Polizia di Stato, che hanno anche fornito preziosi suggerimenti tecnici.
La collaborazione con la Polizia di Stato continuerà anche nella fase operativa: i fotosegnalamenti effettuati dalla Polizia Locale saranno infatti trasmessi e analizzati dagli esperti in dattiloscopia della Polizia di Stato, che forniranno un riscontro identificativo immediato consultando la banca dati nazionale.
Questo nuovo strumento rappresenta un significativo potenziamento delle attività di controllo e sicurezza sul territorio, migliorando l’efficacia operativa della Polizia Locale della Spezia.