«Cambio della guardia», dopo quasi mezzo secolo, nella guida pastorale della basilica di Santa Maria Assunta di Sarzana, concattedrale della diocesi. Domenica scorsa, nelle varie Messe, è stata resa nota la lettera con la quale il vescovo annunciava la rinuncia di monsignor Piero Barbieri, parroco sin dal 1976, e la sua sostituzione, al momento come amministratore parrocchiale, con don Franco Pagano, vicario foraneo e responsabile della comunità pastorale “Sarzana centro”, come previsto dal decreto sulla riorganizzazione pastorale della diocesi.
Monsignor Barbieri, che ha superato gli 86 anni di età, diventa “parroco emerito” e proseguirà nella collaborazione pastorale, con la celebrazione delle Messe e le confessioni. L’avvicendamento è già avvenuto e nella giornata di ieri don Pagano ha presieduto il primo consiglio pastorale di Santa Maria, mentre venerdì sera si era insediato, ai sensi dello statuto, quale vice presidente del centro di cultura e formazione “Niccolò V”.
Quello di “don Pierino” è stato il più lungo incarico di parroco nella storia di Santa Maria Assunta, che sino al dopoguerra era l’unica parrocchia della città. Questi lunghi anni, contrassegnati dalla stima e dall’affetto della città intera, lo hanno visto impegnato in molte iniziative e realizzazioni: si possono ricordare, tra le tante, il dodicesimo centenario della reliquia del Preziosissimo Sangue (1982), il settimo centenario del papa sarzanese Niccolò V (1997), il convegno nazionale per l’ottavo centenario del trasferimento della sede diocesana da Luni a Sarzana (2004), il restauro del Codice Pelavicino, quelli della Croce di maestro Guglielmo e dell’organo Serassi, il nuovo oratorio parrocchiale, l’avvio funzionale dell’edificio della “Pro Sarzana” e della mensa gratuita per i bisognosi, e molte altre.
Don Pagano, a sua volta, nato a Pitelli nel 1976, è sacerdote dal 2002. Laureato in diritto canonico a Roma, è anche vicario giudiziale diocesano. E’ stato parroco di Riomaggiore e dal 2017 lo è a San Francesco, dopo la rinuncia presentata da don Renzo Cortese. Oltre che essere rettore del Seminario, è responsabile del Centro diocesano vocazioni e docente al liceo “Parentucelli-Arzelà”.