Nelle giornate del 5, 6 e 7 febbraio è stato predisposto alla Spezia un servizio mirato di controlli interforze ad “alto impatto”, a seguito della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di polizia svoltasi nei giorni scorsi in Prefettura. La riunione è stata presieduta dal Prefetto della Spezia, Andrea Cantadori, e vi hanno partecipato il Questore, Sebastiano Salvo, il Comandante Provinciale dei dell’Arma dei Carabinieri, Vincenzo Giglio, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Massimiliano Re, nonché il Comandante della Polizia Locale della Spezia, Francesco Bertoneri.
L’iniziativa - di cui si riassumono di seguito i punti salienti - si inserisce nel contesto di un potenziamento delle attività di controllo del territorio, sia nelle ore diurne che nelle ore serali, disposto dalla Prefettura della Spezia. I servizi - volti al contrasto dei reati contro la persona e il patrimonio - si sono concentrati in alcune aree cittadine oggetto di recenti esposti, quali il quartiere Umbertino e in generale il centro città, con mirati controlli anche presso la scalinata Spallanzani e piazzale Kennedy, oltre che presso la Stazione Centrale della Spezia. Le attività hanno visto un significativo impiego delle Forze di Polizia territoriali, in particolare equipaggi della Polizia di Stato della Questura con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte di Torino, militari dell’Arma dei Carabinieri e del Comando Gruppo Guardia di Finanza della Spezia, oltre a 2 unità cinofile del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e operatori della Polizia Locale della Spezia.
Nel corso delle operazioni, le Forze di polizia hanno proceduto all’identificazione di 130 persone e al controllo di 13 veicoli. 5 persone, trovate in possesso di sostanza stupefacente, sono state segnalate alla Prefettura. Eseguito anche un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale della Spezia il 30 gennaio scorso nei confronti di un uomo tunisino per furto aggravato e lesioni a pubblico ufficiale.
In particolare, nel pomeriggio di giovedì 6 febbraio, nel corso di un controllo presso un esercizio commerciale del centro città, il cane dell’unità cinofila della Guardia di Finanza ha segnalato un cittadino straniero effettivamente trovato in possesso di sostanza stupefacente. Verificata la posizione irregolare sul territorio nazionale, lo straniero è stato espulso e condotto nella stessa serata al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Milano.
Sempre giovedì pomeriggio, gli operatori di polizia, nel corso di un controllo nei pressi di Via Veneto, hanno notato l’atteggiamento di due ragazzi italiani, già noti agli agenti, uno dei quali trovato in possesso di uno spray al peperoncino. Dopo le opportune verifiche, il Questore della Spezia ha emesso e notificato a carico di quest’ultimo un provvedimento di DASPO Urbano.
Il Prefetto ha espresso soddisfazione per l’attività svolta dalle Forze di polizia, con un ringraziamento per i risultati conseguiti, che si muovono nella direzione di garantire una sempre maggiore sicurezza alla città della Spezia.