Si è svolta questa mattina, nella storica fortezza del Varignano, la cerimonia di conferimento dei brevetti da incursore agli allievi del 75° corso ordinario: sei sono i giovani che hanno superato l'intenso iter selettivo, raggiungendo l'ambitissimo traguardo suggellato dalla consegna del basco verde.
A tenere i discorsi istituzionali sono stati il Contrammiraglio Stefano Frumento (Comandante del Raggruppamento del Comsubin), l'Ammiraglio Enrico Credendino (Capo di Stato Maggiore della Marina), il Generale Luciano Portolano (Capo di Stato Maggiore della Difesa) e il Ministro della Difesa Guido Crosetto, a cui è stato affidato l'intervento conclusivo.
"Su un unico punto dissento dalle parole pronunciate poc'anzi dal generale Portolano - ha sottolineato con una battuta il ministro della Difesa - Non sono io che porto lustro a questa cerimonia. La mia presenza qui è il segno del grande rispetto che tutto il Paese ha per voi. Siete pochi, perché essere Forza Speciale è per pochi". Cita l'Enrico V di Shakespeare e la battaglia di San Crispino Guido Crosetto, in uno dei suoi interventi migliori dell'ultimo periodo. "Noi pochi, noi pochi felici, noi banda di fratelli. Prima di gettarsi nella battaglia inferiori dieci volte di numero rispetto ai francesi i soldati inglesi pronunciarono queste parole guardandosi negli occhi. È questo spirito che caratterizza anche voi e di fronte al quale io mi inchino. Sono qui per dirvi grazie: voi che così bene incarnate valori fondamentali come il sacrificio, l'orgoglio e la dignità, siete per tutti noi una costante fonte di ispirazione".
Molteplici i compiti che i neo 'Arditi Incursori', dovranno garantire nelle loro missioni in Patria e in rischiosi teatri operativi all'estero, sempre in difesa degli interessi strategici nazionali. Il basco verde, conquistato dopo un durissimo periodo di addestramento, è solamente l'inizio di nuove e più importanti avventure.