Dopo il servizio andato in onda nelle scorse settimane su Rai News, questa mattina, 12 gennaio, è stata la trasmissione in onda su Rai 3, "O anche no", ad occuparsi dello Special Festival.
Attraverso un servizio di Savino Zaba è stata raccontata la storia di questa manifestazione unica nel suo genere ed è stata data voce agli organizzatori ed ai protagonisti sul palco, il tutto accompagnato ed intervallato da immagini della serata, che si è svolta lo scorso 1 dicembre al Teatro Civico della Spezia.
"Le emozioni non finiscono mai - afferma Alessia Bonati, Coordinatrice di ANFFAS La Spezia - Ancora grazie a tutte le persone che ci hanno accompagnato in questa splendida avventura, che vogliamo continuare, per far conoscere la bellezza dei nostri meravigliosi cantanti e come anche la musica, oltre agli Special Olympics che tanto amiamo, diventi un mezzo di vera inclusione....e su palco del nostro Teatro Civico della Spezia é successo proprio questo".
A ribadire l'unicità di questo evento è Stefano De Martino, patron del Premio Lunezia, dal quale è nata l'idea e la proposta ad ANFFAS di realizzare una gara che vedesse confrontarsi big della canzone italiana in coppia con persone con disabilità intellettiva ma con indubbie doti canore e una grande passione per la musica.
"Il servizio andato in onda questa mattina all'interno della trasmissione Rai "O anche no", che si occupa di disabilità ed inclusione, è per noi un ulteriore motivo di soddisfazione. Siamo orgogliosi che il programma abbia dato spazio a questa iniziativa che è una originaria proposta del Premio Lunezia ad ANFFAS per creare un connubio di collaborazione artistica tra big della musica e cantanti speciali. La novità è proprio questa: aver creato una gara musicale di questo tipo. L'idea è nata nel 2016 e la prima edizione risale al 2017. Sempre abbiamo riscontrato un grande successo di pubblico, una buona attenzione da parte dei media e soprattutto grande gioia sia tra i cantanti speciali che tra i big che hanno deciso di partecipare".
"O anche no" è un programma televisivo in onda su Rai 3, condotto da Paola Severini Melograni. Giunto alla sua ottava edizione, si concentra sul tema della disabilità e dell'integrazione delle persone diversamente abili nella società. Il titolo del programma è ispirato ad un video dei "Ladri di Carrozzelle", e mira a promuovere, con sensibilità e leggerezza, l'educazione alla solidarietà e all'inclusione. Ogni puntata include interviste, racconti di esperienze personali e spazi dedicati alla musica rock dei Ladri di Carrozzelle e ai disegni di Stefano Di Segni. Il programma è realizzato con la collaborazione di Rai per la Sostenibilità e Rai Pubblica Utilità, e va in onda anche su Rai Italia.