La Prefettura della Spezia traccia un bilancio delle attività svolte nel 2024 che hanno visto l’Ufficio del Governo impegnato su molteplici fronti.
“E’ stato un anno impegnativo per la Prefettura della Spezia”, ha dichiarato il Prefetto Andrea Cantadori analizzando i risultati operativi del 2024. “Ringrazio chi mi ha preceduto in questa sede, il Prefetto Maria Luisa Inversini, ma anche i miei collaboratori e tutto il personale per l’impegno profuso durante l’anno appena trascorso”.
Nel corso del 2024 sono stati adottati 38 divieti di detenzione armi e munizioni nei confronti di titolari di autorizzazioni di polizia. Il dato conferma la particolare attenzione della Prefettura al tema della sicurezza pubblica dal momento che i provvedimenti in questione vengono adottati nei confronti di quelle persone che hanno commesso reati o che si rendono autori di condotte che non garantiscono la piena affidabilità nell’uso delle armi.
Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, ha tenuto 25 riunioni in totale, mentre sono state 27 le riunioni tecniche di coordinamento delle Forze di polizia.
Nell’ambito dell’antimafia, non è stato emesso alcun provvedimento interdittivo.
Il numero delle patenti sospese è stato pari a 681, dato in diminuzione rispetto alle 727 del 2023. In particolare, si è registrato un netto calo dei provvedimenti di sospensione per incidenti stradali che, nel 2024, sono stati 275 (rispetto ai 470 del 2023). Tra le cause più frequenti di incidenti, si confermano la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità. Stabili i provvedimenti di sospensione per guida in stato di ebbrezza, 242, e per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, 12. Le patenti revocate sono state 39, in aumento rispetto alle 32 dell’anno precedente.
Rispetto al 2023 è stabile il numero delle segnalazioni per uso personale di sostanze stupefacenti. Alla data del 31 dicembre 2024 sono giunte in Prefettura 410 segnalazioni (nel 2023 erano state 420), di cui 34 relative a minori (49 nel 2023). Le segnalazioni riguardano principalmente l’uso di cannabis e cocaina e, in misura nettamente inferiore, di eroina.
Sul fronte dell’immigrazione, i procedimenti per ricongiungimento familiare definiti con il rilascio del nulla osta sono stati 372, dato in aumento rispetto ai 286 dell’anno precedente. Stabile il numero, in base al decreto flussi, delle autorizzazioni all’ingresso dei lavoratori subordinati (229) e dei lavoratori stagionali (66). 658 sono state le istanze di concessione della cittadinanza ammesse alla fase istruttoria. I decreti di concessione della cittadinanza per matrimonio sono stati 148, mentre 459 sono i nuovi cittadini italiani “per residenza”. Sono stati emessi, infine, 25 decreti di espulsione di cittadini stranieri, in maggior parte a causa della presenza irregolare sul territorio nazionale.