Si è concluso il trasferimento dei cinghiali dal parco della Maggiolina della Spezia alla zona individuata come loro destinazione, a Riccò del Golfo. Si tratta di un’area privata boschiva di 2380 metri quadrati, recintata, adibita in passato all’addestramento dei cani. Lì gli ungulati saranno monitorati da personale della Asl5, in attesa dell’esito delle analisi per escludere il contagio da peste suina o la presenza di altre malattie. Uno dei cuccioli, non ancora sottoposto a sedazione, non ce l’ha fatta per cause in fase di accertamento.
“Riteniamo che l’operazione nel suo complesso sia andata a buon fine: gli altri esemplari – afferma il presidente della Regione Liguria – sono arrivati a destinazione, in quest’area privata messa generosamente a disposizione dal proprietario. Non dobbiamo dimenticare l’eccezionalità della soluzione individuata, frutto della collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti e resa possibile dal fatto che lo spezzino non rientra in alcuna delle zone oggetto di restrizioni per l'emergenza peste suina. In questo modo abbiamo traguardato il duplice obiettivo di tutelare questi animali e, una volta sanificato, di restituire presto il parco della Maggiolina alla collettività”.
“Sono orgoglioso del nostro concittadino – aggiunge il sindaco di Riccò del Golfo - che si è messo a disposizione della collettività, permettendo, grazie al suo gesto, sia ai bambini di rientrare nel parco della Maggiolina sia a questi cinghiali di tornare a vivere in un’area boschiva”.
Ad effettuare il trasferimento è stato il personale del Nucleo Faunistico Venatorio della Regione Liguria in collaborazione con il servizio veterinario di Asl5.