Due biker infortunati e una bambina dispersa. No, per fortuna realmente non è successo. Ma meglio essere sempre pronti e organizzati. E così il weekend pasquale per il Soccorso alpino Liguria, in particolare per la stazione della Spezia, è stato dedicato a un'esercitazione.
Le operazioni si sono svolte a Beverino in località Madonna di Sana. A permettere l’utilizzo del luogo per l’esercitazione è stato il Comune di Beverino ed in particolare il sindaco Massimo Rossi. Per la simulazione sono stati messi in campo 20 volontari con l’aggiunta di unità cinofile, droni e il centro di coordinamento ricerche.
A rendere più complicata l’esercitazione è stato il fatto che sia per i biker che per la bambina il recupero doveva avvenire in ambiente impervio. I tecnici del Soccorso alpino erano tutti dotati di radio gps in modo che il centro coordinamento ricerche avesse la possibilità di monitorare e coordinare costantemente la posizione delle squadre.
"È stata una mattinata veramente interessante e proficua - ha commentato il sindaco di Beverino Massimo Rossi - Ho avuto modo di conoscere persone motivate e con indubbie capacità professionali e umane messe a disposizione per la collettività anche nelle situazioni più critiche. Ho avuto la possibilità di vedere in opera un'attrezzatura di tutto rispetto, grazie alla sensibilità di Regione Liguria, che ha contribuito anche all'acquisto del mezzo adibito al centro computerizzato di coordinamento ricerche. Prossimamente è intenzione dell'amministrazione comunale organizzare un incontro formativo con la squadra comunale di Protezione civile".