I gol sono frutto del lavoro settimanale, Piu e Vignali sono stati bravissimi nelle azioni dei due gol, ma è stata tutta la squadra a giocare con il piglio giusto, riproponendo quanto richiesto da mister Di Carlo; in avvio di gara ho avuto l'occasione di sbloccare il risultato di testa sul bellissimo assist di Mastinu, ma non sono riuscito a colpire come avrei voluto e mi sono arrabbiato con me stesso: per fortuna in seguito ho avuto altre due occasioni e le ho sfruttate al meglio.
Chi gioca deve dimostrare di meritare la fiducia del mister, ma in questa squadra tutti sono importanti, nessuno si risparmia ed anche chi il sabato va in tribuna riesce a dare il proprio contributo, aiutando i compagni: è la forza del gruppo a fare la differenza.
Giocare in velocità è fondamentale per ottenere risultati e noi stiamo crescendo anche da questo punto di vista, ma in generale la squadra sta crescendo sotto diversi aspetti e di conseguenza anche i singoli riescono ad esprimere sempre meglio le proprie qualità.
La classifica cannonieri? Non mi interessa. Penso esclusivamente al bene dello Spezia e voglio portarlo più in alto possibile, perchè questa società merita di andare in Serie A e ciò che ho trovato qua, manca in tante altre realtà della massima serie.
Granoche? Non deve dimostrare niente a nessuno, sta lavorando per trovare la condizione migliore e darà sicuramente il suo grande contributo; io e lui siamo i veterani dello spogliatoio ed è bello vedere che i più giovani hanno voglia di imparare, mettendo in pratica i consigli dei compagni più esperti".