Nel 27° turno di campionato, gli uomini di Mimmo Di Carlo, reduci da cinque risultati utili consecutivi che hanno consentito a Terzi e compagni di agganciare i playoff dopo circa tre mesi di lontananza, ospiteranno sul terreno amico del "Picco" la Virtus Lanciano, che dopo l'esonero di Roberto D'Aversa e la conseguente promozione del tecnico della Primavera Primo Maragliulo a responsabile della Prima Squadra, ha ottenuto ben sei punti nelle ultime due gare di campionato, risollevandosi in classifica ed agganciando i playout.
La formazione frentana attualmente si trova a quota 26 punti, al pari del Modena, battuto nell'ultimo turno casalingo grazie alle reti di Di Francesco e Bonazzoli, ma in realtà il bottino raccolto fino a questo momento ammonterebbe a 28 punti, se non fosse per la doppia penalità con la quale la compagine abruzzese è costretta a fare i conti per centrare la salvezza. Dei sette successi ottenuti in questa stagione, sei sono arrivati tra le mura amiche del "Biondi", mentre l'unico acuto esterno è arrivato soltanto due settimane fa sul campo del Vicenza, con Di Francesco e Ferrari decisivi nel giorno dell'esordio dell'ex aquilotto Maragliulo sulla panchina dei rossoneri.
Fino a questo momento i frentani hanno messo a segno 25 reti, di cui otto realizzate dall'aquilotto Antonio Piccolo, approdato in riva al Golfo dei Poeti nel mercato invernale dopo esser stato grande trascinatore tra le fila degli abruzzesi nella prima parte della stagione, mentre ammonta a 35 il computo dei gol subiti dai tre portieri che si sono alternati tra i pali rossoneri, ovvero Casadei, Aridità e Cragno, ed in particolare è da segnalare come quella frentana sia la formazione più battuta del torneo negli ultimi 15' di gioco, con ben otto reti subite tra il 76' ed il 90'.
Infine, per quanto riguarda lo storico degli incontri tra le due formazioni, Aquile e abruzzesi contano nove precedenti, di cui quattro disputati sul terreno del "Picco", dove il Lanciano non ha mai vinto (2V e 2N), mentre in totale i match sono nove, con tre successi aquilotti, sei pareggi e nessuna affermazione dei rossoneri.